La proposta di lettura di oggi vuole farci riflettere su un dato ovvero sul fatto che quello che è stato potrebbe essere ancora. E lo fa attraverso un articolo che parla di un documentario del regista Mark Cousins, che racconta come quei fatti, notoriamente descritti nel testo A noi di Umberto Paradisi del 1923, siano stati manipolati.
Il 30 ottobre di 100 anni fa Mussolini prese Roma.
Ci piacerebbe potere “dimenticare” quella data; per un attimo potremmo vivere nell’illusione che una tale atrocità non sia mai accaduta.
Ma dimenticare non si puo’, perché “la più grande sciagura della storia nazionale del secolo scorso”, citando la senatrice a vita Liliana Segre, deportata in quanto ebrea, ebbe inizio 100 anni fa con la Marcia su Roma, che significò l’inizio del fascismo.
Oggi questa ricorrenza ha una portata ancor più significativa. Per la prima volta ricordiamo l’inizio del fascismo in un Paese, che è governato da molti che con quel regime continuano a mantenere una vicinanza, un legame ideale e spirituale.
Per questo riteniamo che oggi più che mai educazione, istruzione ed emancipazione siano decisivi per contrastare che quanto accaduto possa ripetersi.
Esecutivo Donne Nazionale Fisac/Cgil