Non si contano ormai le occasioni in cui le scriventi OO.SS. si sono fatte portavocedell’insostenibile condizione di lavoro delle colleghe e dei colleghi della filiale Retail di Gela, con impatti non trascurabili anche sulle strutture Exclusive e Agribusiness presenti.
Abbiamo certamente apprezzato la recente visita del Direttore Regionale e l’intervento del C.T.P.A.R. sulla filiale Retail, ciononostante, la situazione rimane sempre complessa con tanti problemi operativi e di organico irrisolti, a cui registriamo non si propongono soluzioni di breve periodo.
In queste condizioni lavorare diventa sempre più difficile, spesso impossibile, a volte pericoloso.
La riorganizzazione aziendale e le politiche di gestione del personale, volte al contenimento dei costi, non possono ricadere sulla qualità della vita lavorativa di colleghe e colleghi, che con estrema difficoltà cercano di assicurare il presidio quotidiano della clientela.
Se abbiamo riscontrato la sensibilità degli organi aziendali prima citati, non comprendiamo come si continuino ad esercitare inaccettabili pressioni commerciali per il conseguimento di obiettivi difficilmente raggiungibili dai pochi colleghi rimasti in filiale, che sono ormai ben oltre il proprio limite di sopportazione fisica e psicologica.
Ci aspettiamo che l’Azienda trovi soluzioni, veloci e concrete, per restituire il benessere lavorativo nella filiale e assicurare una qualità di servizio alla clientela degna di un grande istituto bancario.
Si è chiusa la fase della discussione e dell’analisi, oggi è tempo di fatti perché, come abbiamo già scritto, ”Cosi non si può, così non si deve”.
Gela 24/10/2022
RR.SS.AA Intesa SanPaolo Gela FIRST/CISL-FISAC/CGIL