Anche agli Enti del Terzo Settore si applica la Normativa Antiriciclaggio Dlgs.231/07, con le specifiche dovute al Settore a partire dall’individuazione del Titolare effettivo.
Il Titolare effettivo è la persona fisica che ha la proprietà/controllo dell’Ente (compresi quelli del Terzo Settore) per il quale è realizzata l’attività. L’art.20 Dlgs.231/07 regolamenta la materia secondo le varie tipologie:
- se l’Ente è una Società di Capitali (comma2) il Titolare Effettivo sarebbe colui che possiede il 25% del capitale azionario;
- se l’Ente non opera in forma societaria (comma4) il Titolare Effettivo sarebbe il Fondatore od il Beneficiario;
- nell’Ente del Terzo Settore che possiede una forma societaria (Impresa Sociale), si applica la disciplina prevista dai commi 2 e 3 art.20;
- tutti gli altri Ets (Fondazioni, Associazioni…) con personalità giuridica, invece, sono caratterizzati da elementi tipici che non trovano perfetta simmetria con la Normativa Antiriciclaggio.
Infatti il comma4 fa riferimento esclusivamente alle persone giuridiche private dotate di personalità giuridica (Dpr.361/2000) mentre gli Ets acquisiscono personalità giuridica tramite specifico procedimento come da art.22 Codice Terzo Settore. Tuttavia, visto che il comma4 è previsto espressamente per le persone giuridiche private, il rinvio all’art.22 Codice Ets si potrebbe ritenere implicito, non sussistendo motivazioni per escludere dagli obblighi antiriciclaggio gli Ets che abbiano acquisito questa qualifica sulla base dell’art.22 del Cts, rispetto agli altri Enti che la personalità giuridica l’hanno acquisita ex Dpr. 361/2000.
Prudentemente, sarebbe opportuno applicare il criterio ex Comma4 quando un cliente è un Ets, individuando i Fondatori, i Beneficiari ed i Titolari di potere di rappresentanza legale/amministrazione/direzionale.
Sul fronte del Soggetti tenuti ad acquisire le informazioni relative al Titolare effettivo, l’art.22 Dlgs.231/07 stabilisce che per gli Enti privati dotati di Personalità giuridica di cui al Dpr.361/2000 le relative informazioni siano acquisite dal Fondatore, se in vita, ovvero dai Soggetti a cui è attribuita la legale rappresentanza e l’amministrazione dell’Ente, sulla base di quanto risulta dallo Statuto, dall’Atto costitutivo o dalle Scritture contabili.