 |
 |
In data odierna si è svolto l’incontro con la Banca Investis sulla questione dei trasferimenti a Milano e sulla fine del regime emergenziale dello Smart Working.
Purtroppo non è stato possibile discutere su nessuna delle questioni in agenda: dopo aver rimandato più volte l’incontro – sono due mesi che chiediamo di vederci per discuterne – oggi è stata presentata la posizione aziendale non trattabile: dal 1 settembre tutti in ufficio!
Escludendo alcune categorie di lavoratori (peraltro specificate e già tutelate dalla legge: lavoratrici e lavoratori con figli fino a 12 anni di età o senza limite di età nel caso di figli con grave disabilità, lavoratori gravemente disabili e ai caregivers familiari), Banca Investis ha deciso di non trattare lo smart working in nessuna forma con le organizzazioni sindacali.
La posizione aziendale è stata talmente di chiusura al punto da non poter affrontare nemmeno i temi più volte da noi portati.
Convocheremo al più breve una assemblea dei lavoratori per definire le modalità di risposta adeguate alla situazione che si è venuta a creare.
Rappresentanti Sindacali Aziendali del Gruppo Banca Investis Fabi e Fisac/Cgil Le strutture territoriali FABI – FISAC/CGIL di Torino e Milano