Inform@fisac settembre 2015 n.2

Federazione Italiana Sindacale Lavoratori Assicurazioni e Credito

Coordinamento Gruppo Bper

Accordo su Piano industriale BPER 2015/2017:
nota su pensionamenti e prepensionamenti

 

In questi giorni è stata pubblicata la circolare che dà l’avvio alle procedure per i pensionamenti e i prepensionamenti previsti dall’accordo del 14 Agosto sulle ricadute del Piano Industriale.

Per conoscere con certezza la situazione pensionistica, è stato concordato che tutto il personale nato entro il 31/12/1961 dovrà produrre il modello ECOCERT (Estratto COonto CERTificativo, rilasciato dall’INPS) decidendo entro il 20/09/2015 se:

  • compilare e sottoscrivere la delega alla banca con le modalità che verranno fornite con apposita circolare;
  • rivolgersi al proprio Patronato di fiducia, trasmettendo entro il 15/11/2015, copia dell’ECOCERT alla banca (comprensiva dell’analisi della posizione indicante decorrenza ed entità della pensione).

Il personale che ha già prodotto l’ECOCERT nel precedente Piano Industriale, dovrà produrre l’aggiornamento con le stesse modalità.

Non è tenuto all’aggiornamento il personale per il quale è nota, a seguito delle risultanze dell’ECOCERT precedente, una data di maturazione dei requisiti pensionistici successiva al 31/12/2020.

Il personale che rientra in queste tre ipotesi riceverà nei prossimi giorni una lettera di istruzioni operative.

Di seguito sono indicate invece le modalità con cui si potrà accedere ai pensionamenti e ai prepensionamenti: anche su questa materia verrà emanata un’apposita circolare.

Pensionamento – Personale che ha maturato o maturerà i requisiti pensionistici
Entro il 31/12/2016 nel 2017

Manifestazione volontaria della decisione vincolante di andare in pensione

entro il 31/12/2015 con le modalità che verranno comunicate dalla banca
Incentivo netto Come da tabelle CCNL:

  • quadri direttivi 4 mensilità
  • aree professionali 2 mensilità
Ulteriore incentivo netto 1.000 € se manifestazione della decisione entro il 20/12/2015
Cessazione del servizio 31/12/2016 Ultimo giorno del mese precedente a quello di pensione
Ulteriori possibilità Ultimo giorno del mese precedente a quello di pensione Possibilità di richiedere la sospensione dell’attività lavorativa dal 1/1/2017 – mediante accesso alla Sezione Ordinaria del Fondo di Solidarietà – con un incentivo lordo, pari al differenziale tra l’assegno lordo della prestazione ordinaria del Fondo medesimo e l’assegno teorico lordo corrispondente alla pensione
Ferie, ex festività e banca ore Le Aziende fisseranno ferie, ex festività e banca ore relative all’anno di uscita, nonché gli eventuali residui relativi agli anni precedenti, affinché non sussistano residui al momento della pensione
Adesione obbligatoria per chi matura i requisiti entro il 2017 In caso di mancata adesione volontaria da parte di tutti coloro che maturano il diritto alla pensione nell’arco del Piano Industriale, verrà attivata la lg 223/91 (licenziamenti collettivi) per cui, comunque, tutti i dipendenti che maturano il diritto di pensione entro il 2017 cesseranno dal servizio al momento della pensione

 

Prepensionamento con adesione al Fondo di solidarietà

Personale che maturerà i requisiti pensionistici negli anni 2018/2019/2020

Manifestazione volontaria della decisione vincolante di aderire al fondo entro il 31/12/2015 con le modalità che verranno comunicate dalla banca
Incentivo netto
  • 0,3% della RAL (retribuzione annua lorda) per i mesi di permanenza al Fondo nel 2017;
  • 0,4% della RAL per i mesi di permanenza al Fondo nel 2018;
  • 0,5% della RAL per i mesi di permanenza al Fondo nel 2019;
  • 0,6% della RAL per i mesi di permanenza al Fondo nel 2020;

con un minimo del 5% e un massimo del 15%

Ulteriore incentivo netto 5% della RAL se manifestazione della decisione entro il 31/12/2015
Cessazione del servizio 1/1/2017
Garanzie sino alla pensione
  • Mantenimento delle condizioni bancarie previste al personale in servizio;
  • contribuzione aziendale alla previdenza complementare (solamente in caso di non smobilizzo della posizione personale);
  • contribuzione aziendale relativa alla polizza sanitaria;
  • qualora si verificassero situazioni accertate di esodati cui venisse a mancare sia l’assegno di solidarietà che la pensione, l’Azienda si impegnerà a ricercare possibili interventi, che rimarranno a proprio carico, idonei a sovvenire economicamente i lavoratori esodati rimasti privi dei redditi di cui sopra, nei limiti effettivi di tempo e di importo della scopertura, anche contributiva, per la differenza eventualmente erogata a carico della finanza pubblica
Ferie, ex festività e banca ore Le Aziende fisseranno ferie, ex festività e banca ore relative all’anno di uscita, nonché gli eventuali residui relativi agli anni precedenti, affinché non sussistano residui al momento dell’ingresso al fondo
Posti disponibili

Il numero definitivo delle posizioni che potranno accedere al Fondo di Solidarietà è stato concordato in 316, tenuto conto delle eccedenze dichiarate nel Piano Industriale 2015-2017, delle possibilità di ricollocazione delle risorse individuate dallo stesso, delle uscite derivanti dalle precedenti manovre sul personale, della stima del turn-over nell’arco del Piano.

Le richieste verranno accolte con i seguenti limiti per ambito territoriale:

  1. Lombardia, Triveneto e Piemonte: 7
  2. Emilia Ovest: 5
  3. Emilia Centro: 63
  4. Romagna: 32
  5. Tosco Emiliana: 15
  6. Lazio: 4
  7. Adriatica: 18
  8. Campania: 43
  9. Mezzogiorno: 19
  10. Sardegna: 110

Nel caso in cui in alcuni territori le domande siano inferiori ai posti disponibili, si potranno recuperare sugli altri territori

Criteri di priorità
  • Lavoratrici/lavoratori portatori di handicap ai sensi della Lg 104/92 o che assistono con continuità – ai sensi e con le tutele di cui alla Lg 104/92 – un parente con handicap in condizioni di gravità;
  • genitori titolari di assegno aziendale per figli portatori di handicap;
  • maggiore prossimità alla maturazione del diritto alla pensione;
  • e, in via subordinata, della maggiore età anagrafica
Part time Per il personale a part-time, l’Azienda accoglierà il ripristino del rapporto di lavoro a full time per l’ultimo mese intero precedente le dimissioni
Ulteriore possibilità Coloro che raggiungerebbero i requisiti per avere la pensione entro il 31/12/2017 attraverso il riscatto o il ricongiungimento di periodi contributivi, potranno richiedere alternativamente:

  1. l’accesso al fondo di solidarietà;
  2. il riscatto dei contributi di cui sopra e il conseguente collocamento in pensione, purché non generi maggior costo per l’azienda rispetto all’ipotesi a).

Per coloro che opteranno per l’ipotesi di cui alla lettera b), l’azienda corrisponderà un incentivo pari al costo del riscatto dei contributi strettamente necessari alla maturazione della pensione nel mese di dicembre 2017 (tale erogazione sostituisce l‘incentivo di cui sopra)

Incontri di verifica Sono previsti incontri fra gruppo e sindacato a gennaio e febbraio 2016 al fine di verificare le richieste di adesione volontaria e il livello di realizzazione attesa declinato per perimetro territoriale

 

I requisiti per la pensione
Anno Pensione anticipata Pensione di vecchiaia
donne uomini donne uomini
2015 41 anni 6 mesi 42 anni 6 mesi 63 anni 9 mesi 66 anni 3 mesi
2016/17 41 anni 10 mesi 42 anni 10 mesi 65 anni 7 mesi 66 anni 7 mesi
2018 66 anni 7 mesi
2019/20 42 anni 2 mesi 43 anni 2 mesi 66 anni 11 mesi

 

Marco Del Brocco, Emanuele Tecleme

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