SE TI TROVI IN UNA SITUAZIONE DI VIOLENZA,
SARAI AIUTATA/O AD USCIRNE SENZA
CONSEGUENZE NEGATIVE SUL POSTO DI LAVORO!
Abbiamo firmato un Accordo Sindacale che ti dà la
possibilità di andartene in un luogo sicuro -lontano dal
pericolo- lavorando in Smart Working al 100%.
Quindi se sei in una situazione di violenza
– o conosci un collega che lo sia –
rivolgiti al tuo sindacalista, l’affronteremo insieme!
___________________________________________________________
SOSTEGNO VITTIME DI VIOLENZE DI GENERE
Abbiamo firmato un accordo sindacale che impegna l’azienda ad aiutare le/i dipendenti vittime di violenza di genere.
Questo accordo serve da “salvagente” per chi è vittima di violenza di genere:
se ti trovi in una situazione di violenza, sarai aiutata/o ad uscirne
senza conseguenze negative sul posto di lavoro!
Uscire da una brutta situazione NON ti costerà NÉ il posto di lavoro NÉ maggiori difficoltà lavorative!
Anzi, manterrai il posto e sarai aiutato/a concretamente, fino anche a cambiare luogo di lavoro e residenza!
L’accordo prevede le seguenti misure:
– Smart working al 100% da luogo sicuro nell’immediatezza.
– Trasferimento ad altra sede e sostegno alle spese di trasferimento.
– Congedo retribuito di 4 mesi.
– 7 giorni di permesso ad ore per percorso di supporto psicologico.
♦ “nei casi di violenza domestica percepita ed accompagnata dalla decisione e coraggio di fare i primi passi formali per contrastarla”:
– Assistenza e consulenza legale a carico dell’azienda fino a 10.000 euro.
La definizione di violenza di genere riportata nel CCNL ABI 2019 (Appendice 13 “Dichiarazione congiunta in materia di molestie e violenze di genere sui luoghi di lavoro”) è la più ampia possibile:
“per violenza di genere si intende ogni atto di violenza fondata sul genere che abbia come risultato, o che possa probabilmente avere come risultato un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica”.
Le richieste di intervento possono pervenire non solo dall’interessato/a, ma anche da qualunque collega, o anche da Centri di violenza ai quali la vittima si è rivolta.
Se siete in una situazione di violenza di genere, al lavoro o a casa, rivolgetevi ai vostri sindacalisti ed RLS di riferimento FISAC: sapranno aiutarvi nel gestire la situazione con l’azienda.
Come primo aiuto potete contattare anche il numero telefonico nazionale dedicato 1522: sul sito governativo http://www.1522.eu sono elencati i principali centri antiviolenza per ogni provincia.
Venerdì 15 luglio 2022
I rappresentanti sindacali Fisac-CGIL Agos Ducato
_____________________________
⇒ SCARICA L’ACCORDO