Lunedì 20 maggio arriverà in Italia una delegazione della UGTT, guidata dal suo segretario generale Hassine Abbassi.
La relazione con la Union General des Travailleurs de la Tunisie (UGTT) ha radici lontane, per la vicinanza ed il sistematico flusso migratorio e di scambio commerciale tra le nostre nazioni, che ha prodotto gemellaggi sindacali (vedi CGIL Campania con UGTT Ariana, CGIL Torino con UGTT Monastir, ed altri) e progetti di cooperazione dagli anni ottanta ad oggi.
Con la rivoluzione che ha portato alla destituzione e fuga del dittatore Ben Alì, nel gennaio del 2011, l’UGTT ha assunto un ruolo fondamentale all’interno della società civile protagonista delle proteste e del cambiamento del paese. Le sedi del sindacato sono diventate le sedi dei comitati popolari rivoluzionari in ogni città del paese, e le manifestazioni hanno visto sempre il sindacato mobilitarsi contribuendo in modo significativo alla tenuta pacifica e non violenta delle proteste.
Di fronte a quello che è stato considerato come un evento storico per la Tunisia e per l’intera regione del Nord Africa e del Medio Oriente, i sindacati europei e le organizzazioni internazionali si sono prontamente mobilitati a sostegno del processo di democratizzazione e di sostegno al sindacato tunisino.
La CGIL è stata sempre presente agli appuntamenti internazionali convocati dalla CES e dalla CSI, sviluppando, in modo coordinato con i livelli internazionali, un proprio programma di solidarietà bilaterale con la UGTT.
La CGIL Nazionale ha creato un fondo di solidarietà a sostegno dei sindacati indipendenti della Regione del Medio Oriente del Nord Africa, grazie alle trattenute sciopero dei dipendenti CGIL.
Il 7 aprile 2011, durante la visita in Italia di Abid Briki, Segretario Generale Aggiunto della UGTT, si è sottoscritto un primo accordo di cooperazione, CGIL – UGTT, sulle politiche migratorie e per l’assistenza ai profughi tunisini in fuga dal sud del paese, ed approdati nell’isola di Lampedusa.
A seguito del Congresso del dicembre 2011, la UGTT, ha rinnovato gran parte del suo gruppo dirigente.
Nel luglio del 2012, la CGIL ha quindi definito un nuovo programma di cooperazione bilaterale con il nuovo gruppo dirigente, fissando le seguenti priorità: sostegno alla formazione sindacale per giovani e donne; assistenza e servizi per i migranti a partire dalla presenza in Tunisia dell’INCA CGIL; rilancio della cooperazione tra strutture territoriali e di categoria.
Si è quindi avviata la cooperazione in loco tra l’Ufficio INCA e la UGTT.
Tra il 2011 ed il 2012 la CGIL Campania ha realizzato tre conferenze internazionali in Tunisia ed in Italia con la partecipazione dei dirigenti dell’UGTT e di altri sindacati indipendenti della regione mediterranea, rafforzando il legame sindacale ed il sostegno ai processi di democratizzazione in corso nella regione.
Grazie alla capacità progettuale di Nexus CGIL Emilia Romagna ed alla disponibilità di diverse strutture (SPI CGIL Roma-Lazio, FILCAMS ed altre) si sono definiti i progetti di cooperazione nei campi della formazione sindacale e della promozione di opportunità di impiego per i giovani. Progetti che sono in corso di realizzazione.
In data 26 gennaio 2012 la FILCAMS ha sottoscritto l’accordo di cooperazione con la federazione del commercio FGAT dell’UGTT, realizzando ad Hammamet, nei giorni 21 e 22 marzo 2013 un Seminario sul turismo sostenibile nel Mediterraneo, con la partecipazione del Segretario Generale FILCAMS Franco Martini. Nell’ambito di queste attività di cooperazione e di un progetto europeo in corso la FGAT parteciperà ad alcune iniziative programmate a Firenze, a “Terra Futura”.
Il 13 dicembre la CGIL ha partecipato alla conferenza stampa convocata dalla UGTT nella sua sede di Tunisi, portando la solidarietà del movimento sindacale italiano all’UGTT contro l’aggressione avvenuta il giorno 4 dicembre nella sede nazionale dell’UGTT, da parte di una squadraccia di Salafiti – che hanno così voluto intimidire e minacciare la UGTT per le sue rivendicazioni sociali ed economiche nei confronti del governo – oltre a criticare il governo per non essere in grado di fermare l’ondata di violenza e di repressione nei confronti delle opposizioni e di chi protesta in modo pacifico. Ondata di violenza che porterà poi all’omicidio del leader dell’opposizione Belaid Chokri.
Il 29 gennaio 2013, a Tunisi, è stato sottoscritto l’accordo di cooperazione tra la federazione agro-alimentare FGA della UGTT e la FLAI Nazionale e della Campania, la CGIL Campania, per la apertura di uno sportello in Tunisia, rivolto ai migranti del settore agricolo, per fornire loro informazioni ed una formazione di base sui loro diritti. L’accordo prevede la collaborazione e la partecipazione dell’Ufficio INCA CGIL in Tunisia ed il collegamento con l’azione della FLAI Campania nelle zone di contrattazione dei braccianti agricoli stagionali. L’accordo verr ratificato dalla rispettive confederazioni nel corso della visita del Segretario Generale dell’UGTT, Hassine Abbasi, il 20 maggio, alla presenza del Segretario Generale della CGIL Susanna Camusso, del Segretario generale della FLAI Stefania Crogi e del Segretario Generale della CGIL Campania, Franco Tavella.
Sulla base dell’accordo sottoscritto il 7 aprile 2011, la CGIL ha collaborato per la realizzazione della seconda conferenza internazionale sulla Migrazione, promossa dalla UGTT e realizzatasi nei giorni 10-11 maggio c.a., che ha ripreso i risultati del seminario internazionale realizzato a Malta nel maggio del 2012, promosso da CGIL e dal sindacato di Malta, General Workers Union (GWU), con la partecipazione dei regionali Calabria e Campania, dove si è lanciata la proposta di dar vita ad una rete sindacale mediterranea per monitorare e omogeneizzare le politiche attive sui flussi migratori e per la protezione dei diritti dei migranti.
CGIL e UGTT, hanno collaborato sistematicamente durante tutto il percorso preparatorio e la realizzazione del Forum Sociale Mondiale, svoltotosi a Tunisi dal 26 al 29 marzo scorsi, promuovendo gli incontri sindacali e l’Assemblea conclusiva che ha portato ad una dichiarazione congiunta di tutti i sindacati presenti al Forum.