Nella giornata odierna è proseguita la trattativa di rinnovo del CIA di Blue Assistance.
L’Azienda ha proposto le seguenti novità:
- lo sconto sulle polizze RCA passa dal 56,25% al 60%;
- nel check up è stato introdotto anche l’esame ecografico mammario;
- viene estesa la possibilità di stipulare le polizze PIP (piani di investimento pensionistici) al nucleo famigliare del dipendente;
- è stato proposto un fondo di € 5000/anno per l’acquisto di automobili elettriche e plug-in con una somma massima erogabile per singolo funzionario richiedente di € 300;
- la modulazione del premio variabile, che non prevederebbe la corresponsione dello stesso in assenza di utile, una erogazione di 50 € lordi in caso di utile fino a € 600.000 e ulteriori incrementi di € 50 fino ad un tetto massimo di € 350 lordi in caso di utili superiori ad € 1.000.000;
- una tantum di € 900 lordi uguale per tutte le lavoratrici e i lavoratori.
Abbiamo quindi elencato una serie di punti – per noi rilevanti – che ancora non trovano una adeguata risposta da parte dell’Azienda.
Tra questi la richiesta del 24 dicembre come interamente festivo, un ulteriore incremento dell’indennità di cuffiae alcune integrazioni alla polizza malattia.
Abbiamo inoltre chiesto di ragionare su veicoli anche diversi dalle autovetture per quanto riguarda la mobilità sostenibile.
In merito alla parte economica, l’offerta finora fatta sul premio fisso, pari a soli € 100 lordi, è per noi del tutto inadeguata e non permette di trovare soluzioni in merito a questo punto.
Rileviamo che l’offerta di € 900 relativa all’una tantum è ancora una volta inferiore a quella proposta alle altre aziende del Gruppo.
Abbiamo nuovamente ribadito l’indisponibilità a concordare la presenza dei liquidatori nella giornata del sabato pomeriggio.
A seguito delle nostre osservazioni l’Azienda ha quindi concesso come interamente festivo il 24 dicembrevincolandolo, però, al principio dell’alternanza previsto ad oggi per tutti i festivi. Abbiamo fatto notare che tale alternanza è attualmente in vigore solo per il personale di parte terza e abbiamo chiesto se intendessero applicare tale principio per la medesima fascia di popolazione. A tale domanda l’Azienda non è stata capace di dare risposta.
La Direzione ha quindi ritirato la richiesta della presenza dei liquidatori al sabato pomeriggio chiedendo, tuttavia, la disponibilità a una maggiore presenza nella mattina del sabato estesa a 2 liquidatori.
Nonostante alcuni passi in avanti nella trattativa, permangono sostanziali distanze tra le nostre aspettative e quanto l’Azienda continua a proporre al tavolo.
Tale distanza è particolarmente rilevante nel capitolo economico finora largamente insufficiente.
Siamo in attesa di concordare le prossime date di incontro.
Le RSA
(Blue Assistance)
FISAC/CGIL-FIRST/CISL-UILCA-FNA-SNFIA