CheBanca! sottoscritto importante accordo VAP

Dopo un lungo ed articolato confronto è stata finalmente raggiunta una intesa per il rinnovo dell’accordo VAP per il prossimo anno fiscale, siamo riusciti a scongiurare l’ipotesi di collegare la cifra da erogare all’aumento/diminuzione dell’utile lordo, ottenendo un’unica tabella con una maggiorazione del 3% rispetto all’ultimo risultato.

In un momento di profonda instabilità economica ed in presenza di un piano industriale di Gruppo in scadenza e non ancora aggiornato, riteniamo di aver sottoscritto un buon accordo che tutelerà tutti i lavoratori di CheBanca! S.p.A.

Delegazione Trattante Rsa Fisac CGIL CheBanca!

Trattativa rinnovo accordo VAP
Accordo raggiunto

Cari colleghi/e,

nella giornata di ieri, dopo una lunga trattativa, si è giunti finalmente ad una intesa per il rinnovo dell’accordo relativo al premio di risultato (VAP).

Siamo riusciti a mantenere uno schema di accordo praticamente identico a quello degli anni precedenti scongiurando l’idea aziendale di collegare la cifra da erogare all’aumento / diminuzione dell’utile lordo.

In un contesto difficile, come anche più volte evidenziato dalla Banca ed in assenza di un nuovo piano industriale di Gruppo, legare la diminuzione o l’aumento del VAP ad un parametro così volatile ci è sembrato un azzardo che abbiamo preferito evitare.

Abbiamo pertanto definito un’unica tabella con un aumento del 3% rispetto alla cifra che verrà corrisposta nel mese di luglio 2022. E che riportiamo di seguito:

L’aumento di cui sopra, e la relativa tassazione agevolata, sarà liquidato se almeno uno dei seguenti indicatori avrà valore incrementale rispetto al FY 2021/2022:

♦ Il Net New Money, e cioè il flusso netto di raccolta indiretta al netto dell’effetto mercato, come desumibile dalla documentazione presentata nel CDA di approvazione del bilancio civilistico al 30.6.2023 (ovvero dal comunicato stampa che riepiloga questi dati), con obiettivo incrementale di almeno € 200.000.000,00 (Euro duecento milioni) rispetto al medesimo dato rilevato al 30.06.2022;

♦ Le commissioni nette della Banca, come desumibile dalla documentazione presentata nel CDA di approvazione del bilancio civilistico al 30.6.2023, con obiettivo incrementale di almeno il 5% rispetto al medesimo dato rilevato al 30.06.2022;

♦ La raccolta diretta desumibile dal bilancio civilistico al 30.6.2023 con obiettivo di incremento minimo di € 200.000.000,00 (Euro duecento milioni) rispetto al medesimo dato rilevato al 30.6.2022;

♦ Con riferimento alla partnership con Nexi per l’emissione di carte di credito, viene individuato come indicatore incrementale il numero di nuove carte di credito Nexi che saranno emesse nell’esercizio 2022/2023 con obiettivo minimo di 5000 (cinquemila) rispetto all’esercizio 2021/2022

Resta la possibilità di destinare in welfare tutto o parte dell’importo spettante.

Qualora nessuno degli indicatori sarà incrementale rispetto all’esercizio precedente, verranno comunque corrisposti i seguenti importi (non a tassazione agevolata):

TABELLA PER L’ESERCIZIO 2022/23

Riteniamo, viste le premesse iniziali, di aver raggiunto un buon accordo in un contesto di mercato difficile che tutelerà tutti i colleghi e che permetterà di ottenere, in ogni caso, un premio di risultato.

Nel futuro, qualora la situazione lo permetterà, valuteremo sicuramente se adottare delle soluzioni “innovative” per garantire successivi aumenti in una logica sempre di prudenza e ragionevolezza.

Milano, 07 giugno 2022

Le Rappresentanze Sindacali Aziendali CheBanca! S.p.A.
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA

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