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La scelta dell’Amministratore Delegato in base a criteri unilaterali di chiudere l’azienda i giorni 03/06, 31/10 e 9/12 dimostra come – a distanza di più di 1 anno dalla fusione di DEPObank in BFF – il vertice aziendale NON abbia una chiara conoscenza delle attività operative legate alla gestione dei pagamenti e della banca depositaria, tipiche di una banca di sistema per la quale, di norma, non sono previste giornate infrasettimanali di chiusura.
Non solo, l’Azienda ha deciso di non considerare le suddette giornate di chiusura come eventi straordinari (v. punto 5.6 dell’accordo collettivo Smart Working, ovvero al punto 3.4 accordo individuale); pertanto non intende consentire al lavoratore che viene chiamato a prestare l’attività lavorativa in queste giornate di lavorare dal proprio domicilio, in aggiunta alle 2 giornate settimanali previste dall’accordo di SW.
Come OO.SS. riteniamo che, considerato che il calendario ufficiale dell’ABI dei giorni di chiusura delle Banche operanti nel sistema bancario italiano dell’anno 2022 non riporta tali date come chiusure ordinarie, la chiusura di BFF in tali date sia a tutti gli effetti da annoverare tra gli eventi straordinari/eccezionali.
Questo è solo l’ultimo evento a discapito delle lavoratrici e dei lavoratori e pretendiamo che l’accordo venga rispettato.
26 maggio 2022
Le OO.SS. di BFF Bank