Banco BPM: Erogazioni in Conto Welfare

Marzo (Verbale di Intesa del 06/12/2016)

Riservato al personale di provenienza ex Gruppo Banco Popolare, si tratta di una erogazione consolidata di 550,00 € medi (riferimento 3A3L) in Conto Welfare con riferimento all’inquadramento al 31/12/2016, riproporzionato alla durata dell’orario di lavoro e ai mesi di effettiva corresponsione del trattamento economico. Questi gli importi:

Sempre nel mese di Marzo (Accordo del 04/07/2014)

Riservato al personale in servizio presso l’ex Credito Bergamasco alla data del 30 giugno 2014. Ex Contributo figli a carico, pari a 310 € per ogni figlio a carico nella fascia d’età che va dalla nascita alla classe 5a elementare e che viene corrisposto solo per i figli nati entro il 30/06/2014.

Giugno (Accordo del 28/01/2022) – vedi comunicato Raggiunti gli obiettivi VAP 2021

Si tratta del Premio Aziendale relativo all’anno 2021, riservato al personale in servizio al 31/12/2021 con contratto a tempo indeterminato (incluso l’apprendistato professionalizzante) presso società che applicano il CCNL del Credito nell’ambito del Gruppo, secondo i seguenti criteri:

• che sia in servizio alla data del 01/06/2022;
• l’importo è determinato in ragione dell’inquadramento nell’ambito delle Aree Professionali o dei Quadri Direttivi al 31/12/2021;
• per il personale assunto in corso d’anno l’importo viene riconosciuto in proporzione al numero di mesi di servizio prestati nel 2021, considerando come mese intero l’eventuale frazione;
• per il personale part time nel corso del 2021 il valore dell’importo individuale viene riproporzionato all’orario di lavoro osservato nel corso dell’anno.

Dal Premio Aziendale è escluso il personale che nel 2021 sia stato destinatario di provvedimenti disciplinari più gravi del rimprovero scritto.

Sempre nel mese di Giugno (Accordo del 28/01/2022) – vedi comunicato Raggiunti gli obiettivi VAP 2021        

Una ulteriore erogazione una tantum in Conto Welfare da fruire secondo i piani e le regole già previste per il Premio Aziendale (vedi sopra) per complessivi:

Sempre nel mese di Giugno (Accordo del 20/09/2016)

Riservato al personale in servizio presso la ex Banca Popolare di Milano alla data del 31 dicembre 2016, esclusi il Consigliere Delegato e i suoi primi riporti gerarchici, ossia la prima linea manageriale di BPM. In questo caso si tratta di una erogazione consolidata a favore delle posizioni previdenziali individuali aperte presso il Fondo Pensione Bipiemme per complessivi:

Novembre-Dicembre (Accordo del 10/01/2019)

Si tratta del contributo cosiddetto: “Natale Bimbi” che prevede l’erogazione di un ulteriore budget ai genitori di bambini sino ai 12 anni.

NB: questo contributo sarà utilizzabile solo per i Buoni Acquisto e i Voucher collegati ai servizi che riguarderanno i figli.

Dicembre (Accordo del 20/09/2016)

Riservato al personale in servizio presso la ex Banca Popolare di Milano alla data del 31 dicembre 2016, esclusi il Consigliere Delegato e i suoi primi riporti gerarchici, ossia la prima linea manageriale di BPM. In questo caso si tratta di una erogazione consolidata a favore delle posizioni previdenziali individuali aperte presso il Fondo Pensione Bipiemme per complessivi:

I valori di competenza potranno essere destinati fino al 30 novembre 2022 dal sito del Piano Welfare: http://pianowelfarebancobpm.it

Il catalogo dei servizi e delle convenzioni offerte è molto ampio e l’impostazione grafica è stata rivista rispetto allo scorso anno, vi suggeriamo quindi di non fermarvi alla pagina ed alle voci principali, ma di consultare anche la [Mappa Convenzioni], da richiamare con il menù in alto a Destra, per vedere anche cosa c’è vicino a voi e se qualcosa di vostro interesse è già stato convenzionato, in caso negativo potete proporre voi il convenzionamento con [Convenzionamento on Demand].

Nota per i più curiosi: all’interno del portale è disponibile anche l’accesso ad un’ulteriore piattaforma di scontistica (Corporate Benefit) che non è collegata all’utilizzo dei Budget Welfare. Questa piattaforma è raggiungibile dalla Categoria RISPARMIO E PREVIDENZA > CONVENZIONI RISPARMIO E SHOPPING.

La normativa prevede la totale defiscalizzazione e decontribuzione a carico del dipendente per le erogazioni aziendali non in contanti messe a disposizione dei lavoratori per fruire di servizi di welfare, tuttavia avendo indicato in alcune voci di contrattazione il “Costo Banca” il contributo del 10% sarà detratto dall’erogazione lorda prevista. Passiamo in rassegna le varie opzioni analizzando le conseguenze in termini fiscali e di fruibilità:

ASA (Assistenza Sanitaria Aggiuntiva) – solo per ex Gruppo Banco Popolare

E’ la destinazione residuale in caso di inutilizzo in altre forme al 30.11.2022, ma opzionabile anche volontariamente. Partiamo da questa perché ci consente di introdurre un ragionamento valido per buona parte delle altre forme di utilizzo: le spese rimborsate tramite Welfare aziendale non possono essere portate in detrazione, o in deduzione, nella dichiarazione dei redditi, quindi per le spese sanitarie, ignorando per semplicità l’effetto della franchigia di 129,11 €, c’è una rinuncia alla detrazione Irpef del 19%, ma non si subisce tassazione Irpef fino al limite complessivo annuo di 3.615,20 € (in questo importo vanno conteggiati anche i versamenti a forme di assistenza sanitaria fatti nell’anno dal dipendente e dall’azienda per il singolo collega).

NB: per verificare la propria situazione in corso d’anno rispetto ai limiti fiscali, si può consultare la casella [Prog. Fondi Ass./Cas] presente nella 2a pagina della busta paga (ulteriori dettagli sono disponibili poco più in basso nella sezione della busta denominata ” RIEPILOGO INFORMAZIONI FONDI DI PREVIDENZA / ASSISTENZA”.

PREVIDENZA COMPLEMENTARE

Altra scelta, anche residuale rispetto alle varie opzioni, (ad esempio per chi non può usufruire di ASA e altre forme di assistenza sanitaria aziendale), ma opzionabile anche volontariamente. La defiscalizzazione del contributo è assicurata nel limite annuo complessivo di 5.164,57 €. La tassazione differita che il lavoratore subirà alla maturazione dei requisiti pensionistici può variare a seconda dell’anzianità di iscrizione dal 9% al 15%, ma in caso di anticipazione si applica il 23%.

NB: per verificare la propria situazione in corso d’anno rispetto ai limiti fiscali, si può consultare la casella [Prog. FPC] presente nella 2a pagina della busta paga (ulteriori dettagli sono disponibili poco più in basso nella sezione della busta denominata ” RIEPILOGO INFORMAZIONI FONDI DI PREVIDENZA / ASSISTENZA”.

RIMBORSI SPESE (Anziani, Diabili, Minori, Abbonamento Trasporti, Didattica a Distanza)

Occorre valutare caso per caso, come già detto anche per l’ASA, se le spese da rimborsare possono beneficiare o meno di una detrazione o una deduzione fiscale.

Nel caso di rimborso tramite Welfare si rinuncia quindi alla detrazione / deduzione sull’importo rimborsato. Questo svantaggio sarebbe parzialmente “recuperato” dalla non tassazione IRPEF dell’importo messo a Welfare.

BUONI ACQUISTO (Carburanti, Alimentari, Shopping, Tempo Libero)

Questa opzione sfrutta la detassazione dei fringe benefits fino a concorrenza di 258,23 € annuali. Chi però già utilizza in tutto o in parte questa possibilità, ad esempio per l’uso di un’auto aziendale o per il beneficio di un mutuo a condizioni dipendenti o altri riconoscimenti aziendali come ad esempio il Banco Natale e l’Uovo Pasquale, in caso di superamento del tetto complessivo sommando i diversi utilizzi, si troverebbe a pagare IRPEF e contribuzione ordinaria sull’intera somma. Quindi consigliamo l’utilizzo di questo strumento previo attento controllo del totale che si usufruirà in corso d’anno per evitare amare sorprese.

NB: per verificare la propria situazione in corso d’anno rispetto ai limiti fiscali, si può consultare la casella [Prog. Fringe] presente nella 2a pagina della busta.

VOUCHER E  PACCHETTI DI SERVIZI

In questo raggruppamento rientrano molte delle Sezioni presenti nelle varie Categorie:

• FAMIGLIA E ISTRUZIONE
  • cura dei figli
  • cura di familiari anziani o disabili
  • coaching, orientamento e consulenza
  • formazione
• SALUTE E BENESSERE
  • sensibilizzazione e prevenzione
  • consulenza medica
  • prestazioni sanitarie e diagnostiche
  • cure dentali e odontoiatriche
  • alimentazione e benessere
  • attività sportive
  • terme e centri benessere
  • fisioterapia e riabilitazione
• TEMPO LIBERO
  • attività culturali
  • tempo libero
  • agenzie viaggi e tour operator
  • biglietteria per tempo libero

Per una buona parte di queste il vantaggio fiscale è indiscutibile, per altre invece vale il solito ragionamento sul fatto che alcune di queste spese (se non fatte tramite Voucher Welfare) potrebbero beneficiare o meno di una detrazione o una deduzione fiscale.

Trattandosi inoltre di utilizzi “in convenzione” vi invitiamo a verificare la disponibilità delle stesse sul vostro territorio, perché la copertura del territorio nazionale potrebbe non essere omogenea. Sicuramente le convenzioni saranno arricchite nel tempo, anche sulla base delle segnalazioni che arrivassero dai lavoratori.

Fermo restando quanto sopra specificato, proviamo a riassumere il trattamento fiscale secondo lo schema dei servizi previsti nel Piano Welfare di Eudaimon: