Questa mattina l’Azienda ha esplicitato le sue proposte in merito all’erogazione economica del CIA.
Nello specifico:
– PAP in cifra fissa € 200,00 (nostra richiesta € 1000,00)
– PAP variabile aumento del tetto massimo di € 150,00 (nostra richiesta € 700,00)
– Una Tantum € 600,00
– Scadenza contrattuale 30/06/2025 (scadenza naturale giugno 2022)
Troviamo queste offerte impresentabili e del tutto incongruenti rispetto alla, più volte ribadita, volontà di rinnovare il CIA, scaduto oramai da 3 anni.
La Direzione dimostra in questo modo di non tenere in adeguata considerazione le necessità e le preoccupazioni delle persone che lavorano in Reale Mutua, le quali vivono sulla loro pelle il pesante aumento dei costi di questi mesi.
Oggi abbiamo purtroppo registrato una profonda divergenza di lettura del contesto economico e della misura degli interventi da adottare a favore dei lavoratori, i quali hanno contribuito all’ottimo andamento di questi anni e ai buoni risultati raggiunti da Reale Mutua e dal Gruppo, così come confermato nell’incontro di comunicazione della settimana scorsa.
Con la riunione odierna si è chiusa la disamina della piattaforma di rinnovo CIA.
È imprescindibile un profondo ripensamento dell’offerta economica nel suo complesso, per proseguire sugli altri capitoli di rinnovo del CIA e per trovare soluzioni concordate, in tempi ragionevoli.
Se non ci saranno date risposte adeguate valuteremo le iniziative necessarie volte a tutelare gli interessi delle/i colleghe/i.
LE RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI
(Reale Mutua di Assicurazioni, Reale Immobili e Reale ITES)
FISAC/CGIL – FIRST/CISL – UILCA – FNA – SNFIA