AGGIORNAMENTO INTEGRAZIONE CAI/CREVAL
INCONTRI DEL 30 E 31 MARZO
Nelle giornate del 30 e 31 marzo sono proseguiti i lavori di confronto con l’Azienda in merito a tutta una serie di questioni, sollecitate in precedenza dalle OOSS, concernenti l’imminente operazione di fusione della rete Creval. Illustriamo i dati forniti e di seguito le nostre considerazioni.
PROCESSO DI OTTIMIZZAZIONE: le ricadute previste coinvolgono 339 colleghi di Creval nel complesso.
Mobilità Territoriale: dal punto di vista della mobilità territoriale, 265/270 verranno mantenuti su piazza o verranno riavvicinati, mentre 70/75 subiranno un allontanamento, per 15/20 colleghi l’allontanamento ipotizzato è oltre i 30 km
Mobilità Professionale: a livello di mobilità professionale, 246 colleghi manterranno il loro ruolo attuale a fronte di 94 che lo cambieranno. All’interno dei 339 colleghi, i titolari coinvolti sono 156 e 27 di loro cambieranno ruolo.
Poi l’analisi è stata declinata per Semicentri (Direzioni Regionali) e Direzione Centrale:
Semicentri: i colleghi Creval interessati sono 65. A livello di mobilità territoriale, 60 mantengono la loro sede attuale, mentre 5 si sposteranno dalla loro attuale posizione (di questi 2 si muoveranno oltre i 30 km). A livello di mobilità professionale, 50 rimarranno nelle loro attuali strutture, 10 verranno acquisiti dal servizio controlli Retail e 5 cambieranno mansione in ruoli di assistenti nei canali Private e di Banca d’impresa.
Le attuali strutture di Semicentro CAI verranno complessivamente potenziate con l’inserimento di 120 colleghi (in gran parte di provenienza da Creval).
Direzione Centrale Creval: i colleghi presenti nelle direzioni sono 949. A livello di mobilità territoriale, 925/930 rimarranno sulla piazza attuale di lavoro, 20/25 si muoveranno (di questi 8/12 con spostamento oltre i 30 km).
A livello di mobilità professionale 890 conservano il ruolo, 38 andranno nelle strutture di semicentro e 20 andranno in rete.
La Direzione Creval verrà riorganizzata in Poli territoriali creando nei principali territori (Sondrio, Milano ed Acireale) nuclei di risorse che lavoreranno per attività specifiche, limitando così al minimo la mobilità territoriale e professionale.
Bancaperta: i colleghi che operano nel “servizio centrale” Bancaperta in Creval sono complessivamente 18 con la previsione di 8 ricollocati in rete, 4 al semicentro e 6 in Direzione Centrale. I colleghi del Lazio (3) a Back Office Mutui, i colleghi della Lombardia (9) distribuiti fra rete, semicentro e assistente private (1), i colleghi della Sicilia (2) al semicentro, i colleghi della Toscana (3) al servizio clienti, il collega del Veneto (1) al mercato imprese.
Distacchi: l’istituto del distacco sarebbe utilizzato con una durata di 4 anni, mentre la decorrenza deve ancora essere definita con precisione. Complessivamente gli interessati da questo istituto sarebbero 345 risorse così indirizzate: 120 su DSI, 140 sulla Direzione post vendita e supporto operativo, 30 su direzione acquisti, 30 su direzione immobili, 30 su area sicurezza, 5 su area personale.
Calit: sono 8 le risorse che verrebbero indirizzate su Calit, senza mobilità territoriale (2 responsabili commerciali zona Sicilia e Lombardia, 4 addetti struttura operation clienti e reti, 1 addetto crediti, 1 addetto sistemi informativi)
DR Lombardia avrà il maggior impatto in termini di dimensionamento: i colleghi coinvolti dalla riorganizzazione saranno 130. In termini di mobilità territoriale circa 100/110 non si muoveranno dalla loro attuale piazza di lavoro, a fronte di 25/30 che si allontaneranno (di questi 2/4 si spostano oltre i 30 km). In termini di mobilità professionale, 100 manterranno il ruolo attuale e 25/30 invece lo cambieranno.
Dati Complessivi: Il dato complessivo in termini di mobilità territoriale vede coinvolti 150/160 colleghi di cui 30/35 oltre i 35km mentre in termini di mobilità professionale sono previsti spostamenti dalla Rete alle Direzioni per circa 15/20 colleghi e in parallelo dalle Direzioni alla Rete circa 25/30 colleghi. Ci aspettiamo ulteriori approfondimenti sui colleghi che verranno traferiti oltre i 35km.
PROCESSO DI MIGRAZIONE: i colleghi coinvolti come avviatori sono 463 dalla rete retail ed in gran parte destinati alle filiali, ripartiti come segue:
‐ 10 colleghi implementeranno il servizio clienti del gruppo e verranno trasferiti direttamente nella struttura anche dopo la fase migratoria;
‐ 20 colleghi andranno temporaneamente a supportare il servizio di Help Desk fino al termine della migrazione;
‐ 433 colleghi andranno a supportare la rete.
Gestori Premium: I gestori premium non sono stati coinvolti in quanto l’azienda ha ritenuto sufficiente “arruolare” i gestori alla clientela e family. Non vi saranno trasferimenti di avviatori nelle direzioni centrali, in quanto l’azienda sostiene che grazie agli scambi e alla collaborazione avviata con grande anticipo processi e procedure siano già sufficientemente conosciuti.
Abbiamo segnalato le nostre perplessità in proposito in quanto i colleghi Premium delle filiali che migreranno nelle procedure CAI potrebbero trovarsi senza un riferimento a fronte delle difficoltà dovute alla migrazione.
Assunzione Interinali: A supporto dello sforzo organizzativo, l’azienda ha altresì aggiunto di aver aumentato di ulteriori 10 colleghi interinali il supporto alle filiali, portando a 50 il numero di interinali che a partire da Aprile interverranno per sostenere lo sforzo della migrazione per i prossimi 3 mesi. Sono stati rispettivamente assegnati 3 in Piemonte, 5 al Centro Sud, 10 in Lombardia, 9 a Piacenza, 4 in Romagna, 7 in Toscana e 12 in Liguria.
Le giornate previste dal CWE (Conversion Weekend) sono 3: 22/04, 24/04, 25/04:
‐ 22/04/2022: le filiali del perimetro Creval chiuderanno al pubblico alle 11.30 e dovranno fare le chiusure contabili entro le 13.30. Dalle 9.30 alle 16 gli ATM non saranno funzionanti per le attività di migrazione. Si potrà procedere al caricamento a partire dalle 16. Nel corso del pomeriggio verranno espletate le altre chiusure a livello informatico con previsione di completamento entro le ore 17
‐ 24/04/2022: numero minimo richiesto in filiale di 3 colleghi (titolare, avviatore, referente chiavi e mezzi forti). La presenza in filiale di un numero superiore di colleghi da coinvolgere nei test è possibile a discrezione dei titolari. Le attività cominceranno alle 8.30 con l’obiettivo di completare i test e chiudere l’attività entro le 12/12.30.
‐ 25/04/2022: presenza minima richiesta nelle filiali del Titolare e Avviatore e, nelle filiali oltre i 6 anche un gestore. L’attività dovrebbe consistere nel verificare e testare la funzionalità degli accessi alla nuova rete di GBCAI.
Abbiamo registrato una distonia tra la prima informativa data e i messaggi che stanno arrivando alla rete sul numero di colleghi da coinvolgere durante il CWE. Ci aspettiamo ulteriori chiarimenti in merito alla compensazione derivante dal lavoro effettuato durante il giorno di riposo e festivo.
Nella prima metà di aprile, tutti gli avviatori verranno formati con dei webinar che verranno predisposti per supportare i colleghi nella migrazione.
ULTERIORI INTERVENTI: nel fine settimana del CWE, vi saranno 87 interventi nella rete.
Di questi, 48 saranno accorpamenti su filiali CAI 35 Agenzia xTE o Agenzia xTE commerciali + 13 modello tradizionale con cassa) e 39 su filiali Creval (18 diventano Agenzia xTE laddove accorpano una filiale CAI con questo modello di servizio, mentre 21 avranno struttura tradizionale). I recapiti temporanei sono 6 in totale (tutti della rete Creval) e chiuderanno entro il 31/12/22 per poi trasferire definitivamente tutta l’operatività nella filiale madre.
A livello territoriale, le filiali Creval del Trentino e del Veneto verranno inizialmente accorpate alla DR Lombardia Nord per poi trasferirsi nella DR Veneto a partire da gennaio 2023, una volta completata l’incorporazione di CA Friuladria nella rete CAI.
PERPLESSITÀ E PROBLEMATICHE IN SOSPESO: Da parte sindacale sono state mosse numerose perplessità su:
Formazione: processo di formazione che risulta a nostro avviso difficoltoso a causa dell’alto impatto della formazione presentata che non trova misure che ne consentano la fruizione in orario di ufficio, continua purtroppo ad essere collocata in modo residuale dopo la parte commerciale ed ammnistrativa delle giornate, necessita di una accelerazione dato l’approssimarsi della scadenza di accorpamento.
Ottimizzazione filiali: Numerose le perplessità e gli esempi in merito al processo di ottimizzazione della rete filiali e delle ricadute su ritmi e carichi di lavoro. Già oggi la struttura CAI ha numerosi portafogli che vanno ben oltre le numeriche previste e il recupero di 339 risorse complessive temiamo vada ad incidere ulteriormente su una situazione già difficoltosa.
Anche l’accelerazione nel processo di trasformazione delle filiali in Agenzia xTE a nostro avviso determina degli effetti sui processi di mobilità.
Spostamenti anticipati: Abbiamo anche segnalato che già a partire da inizio mese sarebbero state date indicazioni ai colleghi di Creval di spostarsi presso le filiali CAI, si tratterebbe però di indicazioni verbali ed abbiamo chiesto un approfondimento anche in relazione alla copertura INAIL nel percorso casa/lavoro.
Crevalpiùfactor: è stata sollecitata una informazione per la posizione dei colleghi di Crevalpiùfactor.
Budget filiali: nuovamente richiesta l’attenzione ai budget che verranno calati sulla rete in questi mesi dato l’evidente impatto che tutto il processo determinerà con l’organico delle filiali ridotto al minimo.
Resta poi ancora interamente da sviluppare la materia dell’armonizzazione degli istituti contrattuali di secondo livello che sarà oggetto della prosecuzione del confronto dal 5 aprile e prenderà, per quanto ovvio, numerose giornate.
Continueremo a tenervi aggiornati su tutte le dinamiche di un percorso particolarmente complesso.
È stato anche presentato alle OOSS l’impianto del sistema incentivante 2022 che ricalca a grandi linee quello degli anni precedenti con l’estensione al personale di Creval, i cui risultati contribuiranno per l’intero anno, ed un proporzionale aumento del montepremi complessivo.
Considerato che il meccanismo rimane pressochè invariato rispetto al passato, le OOSS continuano a ritenere non condivisibili le regole che restano unilateralmente fissate dall’Azienda.
Contemporaneamente sono state date le prime anticipazioni sull’erogazione del sistema 2021, i cui calcoli sono ancora in corso. Dalle prime proiezioni sembrano essere molte le unità che hanno raggiunto gli obiettivi, per cui dovranno essere fatte le valutazioni aziendali rispetto al montepremi massimo disponibile.
1 aprile 2022
LE SEGRETERIE DEL GRUPPO BANCARIO CREDIT AGRICOLE ITALIA
Fabi ‐ First Cisl ‐ Fisac Cgil ‐ Uilca – Unisin