Nella mattinata di ieri 31 marzo sono proseguite le trattative riguardanti l’annunciata cessione di un ramo di azienda di Zurich Investment Life a GamaLife.
HR, anche a nome della compagnia portoghese, ci ha presentato una sorta di “pacchetto” di garanzie che andrebbero ad integrare le garanzie minime di legge previste dall’articolo 2112 del Codice civile, ma soltanto qualora un numero “consistente” (???) dei 26 dipendenti del ramo d’azienda ceduto e dei 51 che prestano attività non prevalente per il ramo stesso passasse volontariamente in GamaLife.
Lavoratori e Lavoratrici da ricercare, dunque, sia all’interno del perimetro della cessione del ramo d’azienda (che coinvolge 26 lavoratrici e lavoratori: uno ha dato recentemente le dimissioni) sia al di fuori, tra le 51 posizioni che prestano attività non prevalente per il ramo stesso, per le quali il prerequisito è, in ogni caso, la volontarietà.
Laddove, però, il numero dei “volontari” non fosse “consistente” le due società ritirerebbero tale “pacchetto” dalla disponibilità, obbligando le 26 persone coinvolte nel ramo d’azienda a passare in GamaLife esclusivamente con le previsioni dell’articolo 2112.
Un’impostazione che abbiamo prontamente contestato, ritenendo che questo approccio sottintenda un utilizzo a dir poco distorto del termine “volontarietà”!
Questo modo di procedere, almeno così come ci è stato presentato, non può essere, pertanto, accettato e dovrà essere oggetto di una seria discussione nei prossimi incontri.
Detto questo, continua a lasciarci molto perplessi la natura stessa della cessione di ramo d’azienda: ai nostri occhi l’operazione si configura più come una cessione di portafoglio (con annessi alcuni lavoratori) che non come una cessione di un “ramo funzionalmente autonomo di un’attività economica”: due fattispecie che hanno risvolti giuridici diversi in termini di effetti sui lavoratori impattati e non solo.
Altro tema che non ha trovato risposte soddisfacenti al tavolo è quello che riguarda la vendita delle convenzioni del fondo pensione, per le quali abbiamo chiesto che Zurich, così come previsto dal CCNL ANIA, si impegni formalmente a presentare un’offerta per il rinnovo della convenzione finanziaria riguardante i versamenti al fondo dal 1° gennaio 2023 e che venga risolta la controversa e contestata cessione delle convenzioni in essere a GamaLife.
Al termine dell’incontro le Parti si sono date appuntamento per proseguire il confronto il prossimo 5 aprile.
Milano, 1° aprile 2022
LE RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI
FIRST CISL – FISAC CGIL – FNA – UILCA