A seguito di nostra richiesta d’incontro con i vertici aziendali di Fruendo, avvenuta sulla scorta di un vociare fastidioso, venerdì scorso abbiamo incontrato il Delivery Manager Mattia Longoni.
Afronte delle numerose novità organizzative in atto nella nostra azienda, su cui rileviamo una costante mancanza di confronto con la rappresentanza dei lavoratori, che apprendono a piccole frazioni ed a posteriori quanto dovrebbe essere anche di propria competenza, in relazione alle ricadute dirette sui lavoratori, senza mai avere un quadro complessivo di riferimento aziendale, determinando uno stato di riorganizzazione permanente che abilmente svicola da qualsiasi procedura prevista.
Questo è quanto ci è stato reso noto, ad oggi:
- Rientro in banca Mps dei colleghi di Lecce – Il primo di marzo rientreranno senza distacco 14 colleghi come esito di un nuovo ricorso legale: le lavorazioni Widiba verranno quindi redistribuite sui lavoratori rimanenti a lecce, mentre quelle SOR saranno smistate sui poli di Abbiategrasso e Mantova
- Termine commessa Ing entro fine anno – Non ancora deciso come verrà ricollocato il personale coinvolto
- Modifiche all’organigramma aziendale – Con l’introduzione di ulteriori figure distaccate da Accenture
- Automazione ed efficientamento – Dalle non meglio precisate automatizzazioni in corso si prevede di poter liberare risorse per compensare quanto sopra
Ancora una volta abbiamo ricevuto un rinnovato impegno a migliorare i contenuti comunicativi in incontri più frequenti e articolati, tesi a verificare se le teorie aziendali sulle automazioni trovino una veritiera e concreta applicazione nella realtà lavorativa quotidiana, che ad oggi appare ancora molto lontana.
serve di più: una verifica puntuale e preventiva rispetto al progetto aziendale di medio/lungo termine.
In particolare:
- Verifica preventiva sugli eventuali risparmi in termini numerici di risorse derivanti da automazione ed efficientamenti
- Verifica sui metodi di copertura, assunzioni e/o distacchi e/o sub-appalti e/o redistribuzione lavorazioni sui poli
- Ridefinizione fte necessari in base ai nuovi carichi di lavoro
- Inserimento di regole condivise nella contrattazione integrativa
- Ridefinizione Organigramma aziendale – Ruoli – Distacchi da altre aziende
Inoltre, abbiamo chiesto segnali chiari verso ciascun lavoratore, perennemente alle prese con la difficile conciliazione dei carichi di lavoro veri e propri con le altrettanto prioritarie esigenze di formazione e di adempimenti Accenture:
- Ridefinizione organizzativa del tempo da dedicare alla attuazione dei percorsi formativi all’interno dell’orario di lavoro
- Valorizzazione delle competenze acquisite e delle esperienze qualificanti in corso
A questo proposito siamo anche in attesa di un prossimo confronto relativo al sistema valutativo, che deve avere chiare regole di assegnazione dei ruoli, percorsi di carriera e riconoscimenti.
Non siamo più disposti a rincorrere a posteriori la continua riorganizzazione aziendale
occorre il coinvolgimento preventivo delle Organizzazioni Sindacali sulle modifiche organizzative che abbiano ricadute sul personale.
Le segreterie