NUOVI CENTRI SMALL BUSINESS OVVERO LA CAPACITA’ DI SCONTENTARE TUTTI
In data odierna abbiamo incontrato il responsabile delle risorse umane Colville ed il Gru Corporate Moiraghi disponibili ad aggiornarci sull’avvio, in data 24 Gennaio, della sperimentazione di sei mesi riguardo alla creazione dei nuovi centri small business sul modello Unicredit, e poco importa se l’incorporazione di Mps con quell’istituto è andata in fumo….
Nella nostra area ci saranno cinque centri small: due a Milano, uno a Genova, uno a Torino e uno a Monza.
Apprendiamo che in Liguria verrà sacrificato un team PMI a favore di un nuovo centro small business; in sostanza un gestore PMI ed un suo addetto gestiranno un centinaio di aziende provenienti dal mondo small e circa una trentina da quello PMI.
Parlando con i colleghi, questo lungimirante progetto ha la capacità di scontentare tutti:
• I colleghi del nuovo team, chiamati a gestire aziende che in gran parte non conoscono, da pochi mesi approdati alle PMI perché provenienti dal Centro Enti che oramai non esiste più.
• I gestori small delle filiali che si vedranno svuotare i loro portafogli. Qual è la logica? Chiudere ancora filiali? Perché un’altra non se ne intravvede.
• I gestori PMI, che dovranno occuparsi delle pratiche ex Enti che non sanno minimamente come gestire perché se ne occupavano le colleghe destinate al nuovo centro small business. Ci è stato riferito che verranno mantenuti dei riferimenti in area per dare supporto alla gestione delle pratiche, ma soprattutto all’inizio si prevede molta confusione.
• I clienti small e PMI, sempre più disorientati perché costretti ad adattarsi all’ennesima riorganizzazione.
Ci si chiede se tale novità fosse proprio necessaria e, soprattutto, se proprio doveva essere fatta, se non si poteva attingere dal mondo small per creare questo nuovo centro, visto che le pratiche per la maggior parte provengono da lì? E non sarebbe stato più opportuno utilizzare il nuovo centro per fare sviluppo e non accollare un’ulteriore incombenza ai titolari delle filiali?
Ci è stato risposto che al centro sud la situazione è completamente rovesciata, ovvero la provenienza delle aziende che andranno ad implementare i centri small business provengono dal mondo PMI. In accordo con gli esponenti aziendali si sarebbe auspicata maggior elasticità visto che le situazioni sono diverse, ma ad un’azienda così ingessata forse è chiedere troppo. Si auspica che trattandosi di sperimentazione qualcosa si possa modificare in corso d’opera, come per esempio potenziare il nuovo centro small business in considerazione del fatto che la gestione nella rete viene alleggerita anche se l’operatività spicciola ovviamente verrà mantenuta in filiale.
Non sappiamo quando e quale sarà il destino del nostro Istituto, ma un approdo sicuro è auspicabile visto che una cosa è certa: la logica non è proprio nelle corde di questa dirigenza!
Genova, 21 Gennaio 2022