L’analisi di un bilancio assicurativo è sempre abbastanza delicata, si tratta di bilanci tecnici, molto dettagliati che, non a caso, vengono trattati da analisti cd specialisti e non generalisti. Noi come Lab, tradizionalmente ci avvaliamo di statistiche predisposte dall’ANIA, sviluppate grazie anche ad apposita modulistica.
In considerazione dell’eccezionalità del periodo iniziamo a prendere a riferimento le semestrali di 4 grandi compagnie e di seguito vi esponiamo le principali grandezze.
Prima di proporvi un breve commento per le singole voci, Vi ricordiamo un paio di chiavi di lettura indispensabili.
Innanzitutto i riferimenti sono i comunicati stampa delle semestrali dei gruppi oggetto dell’analisi, redatte secondo i criteri internazionali IAS/IFRS, oltre alle prime statistiche ANIA disponibili.
Trattandosi di compagnie composite (DD+VV) l’andamento del periodo risulta decisamente diverso a seconda del peso prevalente dei Rami Danni (DD) rispetto a quella dei rami Vita (VV).
Rami Danni
Come potete notare anche nelle slide successive, l’effetto del lockdown nel 2020 ha comportato degli impatti decisamente «positivi» che si possono notare sia nel Combined Ratio, che nei risultati del periodo. Evidentemente questo effetto «positivo» sui conti delle compagnie non si è più riflettuto sul 1° semestre del 2021. Quindi le compagnie con una componente Danni più rilevante, hanno potuto, nel migliore dei casi, confermare i risultati 2020 assolutamente eccezionali.
Rami Vita
Diversamente nel 2020, specie a livello di raccolta, gli impatti erano stati evidenti per le compagnie Vita. I prodotti Unit Linked avevano avuto nel 1° semestre 2020 ancora un incremento (beneficiando anche dell’effettopositivo dei primi 2 mesi del 2020), mentre gli altri prodotti, specie quelli relativi al risparmio, avevano sofferto maggiormente.
Nel 2021 chiaramente vi è stato un’importante incremento che ha permesso non solo di recuperare i volumi di produzione ante COVID, ma di crescere ulteriormente rispetto al 2021.