da Il tirreno – di Andrea Quirici – Dopo l’accosa dei rappresentanti dei lavoratori alla dirigenza di volter tagliare il personale, arriva la replica di Alberto Mocchi. Mercoledì 28 dicembre assemblea dei dipendenti al teatro Persio Flacco
VOLTERRA. Prima gli incontri per spiegare il piano di riorganizzazione della Cassa di risparmio di Volterra. Poi i segnali che non sarà un contro facile quello tra dirigenza e sindacati. I rappresentanti di First Cisl, Fabi e Fisac Cgil, infatti, nei giorni scorsi hanno prodotto un comunicato al vetriolo contro i vertici della banca accusandoli, tra l’altro, di portare avanti «il preludio alla disgregazione». Gli stessi sindacati, insieme ai colleghi della Uilca Uil, hanno indetto un’assemblea per mercoledì 28 dicembre al teatro Persio Flacco convocando tutto il personale per parlare proprio del delicato momento che sta attraversando l’istituto di credito.
Una convocazione arrivata il 23 dicembre, giorno della pubblicazione sui giornali del comunicato di accusa alla dirigenza. Ma il giorno dopo è arrivata la replica da parte del presidente Alberto Mocchi in una nota basata in gran parte sull’articolo del giornale Il Tirreno. «Nulla di quanto riferito alle organizzazioni sindacali – dice il numero di uno della Cassa di risparmio di Volterra – nel corso degli incontri intercorsi può portare minimamente a ritenere che sia in corso una “disgregazione” della Cassa di risparmio di Volterra. Le affermazioni fatte circolare possono determinare gravi ripercussioni sulla reputazione e solidità della Cassa di risparmio di Volterra e, conseguentemente, su tutti i suoi dipendenti. Certamente il comportamento posto in essere dalle organizzazioni sindacali, soprattutto in considerazione dei prossimi incontri con i sindacati già fissati, è tutt’altro che costruttivo e non in linea con quello della Cassa di risparmio di Volterra che si è posta sempre come interlocutrice aperta al dialogo».
Ma la posizione dei sindacati sembra altrettanto ferma. Nel volantino fatto circolare tra i dipendenti della banca, si legge che «alla luce dei gravi provvedimenti aziendali che sono stati ufficializzati e che rappresentano un’inaccettabile provocazione per tutti i lavoratori della Cassa, è convocato l’assemblea di tutto il personale per il 28 dicembre al teatro Persio Flacco di Volterra per l’intero orario pomeridiano».
Quattro i punti all’ordine del giorno: «Determinazioni aziendali in merito alla cessazione del contratto integrativo aziendale del 2 settembre 2016; recesso dell’accordo previdenziale complementare; riorganizzazione aziendale: ricadute sul personale e possibile cessione di ramo d’azienda; procedura di cessione di parte del pacchetto azionario CrV».