Ex festività,
festività civili cadenti di domenica,
semifestivi per il 2022
EX FESTIVITA’
Il CCNL ABI prevede che i lavoratori abbiano diritto annualmente a un numero di permessi giornalieri retribuiti, a titolo ex festività, corrispondente a quello delle giornate già indicate come festività dalla legge n. 260 del 1949 e che non sono più considerate tali per successive disposizioni legislative.
Nel 2022 le ex festività cadono nei seguenti giorni:
- sabato 19 marzo – San Giuseppe;
- giovedì 26 maggio – Ascensione;
- giovedì 16 giugno – Corpus Domini;
- mercoledì 29 giugno – SS. Pietro e Paolo;
- venerdì 4 novembre – Unità Nazionale.
I permessi sono riconosciuti nel caso in cui le ex festività ricorrano in giorni per i quali è prevista la prestazione lavorativa ordinaria con diritto all’intero trattamento economico, escluse quindi le giornate coincidenti, ad esempio, con aspettative o congedi parentali non retribuiti.
Il totale delle ex festività cadenti dal lunedì al venerdì è quindi pari a 4 giornate (3 per il solo comune di Roma).
Inoltre il CCNL prevede il contributo a favore del Fondo nazionale per il sostegno all’occupazione nel settore del credito (il cosiddetto FOC) fissato nella misura di una giornata lavorativa annua. Tale contributo comporta la rinuncia, per gli appartenenti alle aree professionali, a 7 ore e 30 minuti delle 23 ore di riduzione d’orario, e per i quadri direttivi e i dirigenti di una giornata di ex festività.
Alla luce di tutto ciò le giornate di permesso per il 2022 saranno:
- 4 per le aree professionali;
- 3 per i quadri direttivi e i dirigenti.
Ricordiamo che le disposizioni impartite dal Gruppo BPER prevedono che i permessi per ex festività debbano essere necessariamente fruiti nell’anno di competenza. Tuttavia, qualora non si riesca a beneficiare di tutti i permessi e si determini un residuo alla fine dell’anno, le giornate di ex festività non godute saranno monetizzate come previsto dal vigente CCNL.
FESTIVITA’ CIVILI CADENTI DI DOMENICA
In aggiunta alle giornate che spettano a titolo di recupero per le ex festività, segnaliamo che nel 2022 il giorno 1° maggio, Festa del Lavoro, cadrà di domenica. Questo determina il diritto ad un ulteriore giorno di permesso o al corrispondente compenso economico. Sarà il lavoratore a scegliere tra la fruizione del permesso o la monetizzazione.
GIORNATE SEMIFESTIVE
Sono considerati giorni semifestivi:
- la Vigilia di Ferragosto
- la Vigilia di Natale
- il 31 dicembre
- la festa patronale di ogni singola località
- per i soli colleghi con orario spalmato su 6 giorni: la vigilia di Pasqua.
In queste giornate l’orario di lavoro sarà ridotto al 66,67% rispetto all’orario di lavoro ordinario; la riduzione sarà applicata in ugual misura anche ai lavoratori in part-time.