Acconto sulla Borsa di Studio per il 1° Anno Universitario, Conguaglio Fiscale, Contributo Prosolidar
ACCONTO BORSA DI STUDIO 1° ANNO UNIVERSITARIO
Nella prossima retribuzione del mese di dicembre, oltre alla tanto attesa Tredicesima ed al conguaglio fiscale per i versamenti dell’anno in corso, sarà corrisposto l’acconto, pari a € 116,20, sulla borsa di studio prevista per i figli a carico dei/delle dipendenti iscritti al 1° anno del corso accademico di laurea (anno accademico 2021/2022).
Come recita il CCNL, la Borsa di Studio viene erogata per “studi universitari presso facoltà legalmente riconosciute ed abilitate al rilascio di lauree valide ad ogni effetto di legge”.
Per coloro che non avessero ancora caricato la richiesta, ricordiamo che si deve utilizzare la procedura disponibile nel portale aziendale seguendo il percorso:
Risorse Umane – Clarity – Self Service – Richieste Provvidenze Studio
Tutta la documentazione comprovante la sussistenza dei requisiti indicati nella richiesta dovrà essere conservata per eventuali controlli a campione anche successivi.
In caso di dubbi o chiarimenti potete rivolgervi sia al vostro Gestore Risorse Umane sia al vostro sindacalista di riferimento.
CONGUAGLIO FISCALE
Il conguaglio Irpef, detto anche conguaglio di fine anno, consiste nel ricalcolo dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali. Nella busta paga di dicembre vengono indicate le trattenute o il rimborso dell’Irpef, legati al reddito percepito nell’anno intero. In altre parole il lavoratore dipendente può vedere indicato un importo minore o maggiore rispetto agli altri mesi. Nella stessa busta paga, inoltre, vengono indicati i dati relativi al reddito annuo percepito, alle detrazioni fiscali di cui ha beneficiato, all’imposta sul reddito annuo da pagare e già trattenuta durante l’anno.
Il cosiddetto “Trattamento Integrativo” è un credito riconosciuto mensilmente a chi percepisce un reddito annuo minore di € 40.000 con il seguente meccanismo a “scaglioni”:
- fino a € 28.000: bonus di € 100,00 al mese;
- da € 28.001 e fino a 35.000: si riduce progressivamente da € 99,99 fino a € 80,00;
- da 35.001 a 40.000 euro: si riduce ulteriormente fino ad azzerarsi all’aumentare del reddito.
Considerato quanto appena detto, può capitare che durante l’anno un lavoratore possa percepire il bonus (stimato sulla singola busta paga mensile), ma, nei conteggi di fine anno, questo bonus verrebbe rettificato, fino a essere totalmente azzerato in caso di imponibile fiscale annuo effettivo superiore ai € 40.000.
Invitiamo coloro che si trovassero in questa situazione a coinvolgere il proprio rappresentante sindacale per valutare insieme le opportunità per l’anno 2022 in merito ai redditi deducibili IRPEF.
CONTRIBUTO PROSOLIDAR
Ormai da diversi anni, nella busta paga del mese di dicembre compare una trattenuta di 6,00 € a favore della Fondazione Prosolidar (www.fondazioneprosolidar.org).
Prosolidar è il Fondo nazionale del settore del credito per i progetti di solidarietà. Istituito con accordo tra le Organizzazioni Sindacali e ABI con il protocollo del 13/01/2005, prevede per i colleghi che vi aderiscono (dal 2011 con la modalità del silenzio/assenso), il versamento di 6,00 € annui con trattenuta direttamente sulla busta paga a progetti di solidarietà gestiti dal Fondo. Le aziende versano ulteriori 6,00 € per ogni loro dipendente che ha aderito. A Prosolidar aderisce oggi il 67% dei colleghi dell’intero settore.
Tra le attività della fondazione:
- ricostruzione della Scuola e Asilo d’infanzia di Norcia (Pg) e del Centro aggregativo, Municipio e Scuola per l’infanzia di Montereale (Aq) distrutti dai terremoti del centro Italia, già tutti inaugurati e operativi
- collaborazione con Emergency per la costruzione di un centro di eccellenza in chirurgia pediatrica ad Entebbe (Kenya), che verrà ultimato entro la fine del corrente anno
- sostegno alle attività dell’Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR) in risposta alla crisi umanitaria nella Siria nord-orientale, in quella che, a causa dell’escalation del conflitto in quell’area, è la più grande crisi di movimento forzato di popolazioni al mondo
- collaborazione con numerose associazioni che operano nell’ambito del volontariato in tutta Italia.
I colleghi che non intendono continuare ad aderire possono esplicitare la propria revoca tramite la procedura Risorse Umane – Clarity – PersonaleWeb – Donazioni, ma come Fisac-CGIL ci sembra evidente l’importanza del sostegno di tutti a queste meritevoli iniziative.