ODG Assemblea Lavoratori BFF Bank
Le lavoratrici ed i lavoratori BFF Bank, riunitisi oggi, 25 Novembre 2021, ribadiscono l’aspetto positivo della mobilitazione indetta da CGIL, CISL e UIL contro la Legge di Bilancio 2022 in fase di approvazione.
In considerazione dell’attuale situazione generale del paese e registrata l’iniquità della Nota di aggiornamento al Def, i lavoratori e le lavoratrici di BFF Bank ritengono urgente dare prosecuzione alla mobilitazione sui temi che già nelle scorse settimane sono stati al centro delle giuste rivendicazioni sindacali.
Una legge che impedisca o riduca le delocalizzazioni, che salvaguardi l’occupazione durante le crisi industriali, la necessità di una riforma vera delle pensioni e l’abrogazione della legge Fornero, una riforma sana degli ammortizzatori sociali che tuteli i lavoratori, la fine della precarietà del lavoro, la messa in salute e sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici per impedire le innumerevoli morti sul lavoro, l’iniquità di trattamento fra lavoratore e lavoratrice anche sullo stesso posto di lavoro, il sistema degli appalti e dei subappalti, risorse e investimenti prioritari per il mezzogiorno, il contrasto dell’evasione fiscale, la difesa dei salari contro l’aumento dei costi energetici sono argomenti non più derogabili.
In questo anno le lavoratrici ed i lavoratori italiani hanno mantenuto in piedi l’economia, non è possibile ora scaricarli per favorire sempre e solo le imprese.
Per queste ragioni, ritenendo fondamentale il percorso di mobilitazione avviatosi, e le conseguenti manifestazioni che si terranno nei prossimi giorni in tutta Italia, l’assemblea chiede alle organizzazioni sindacali confederali, nel caso il Governo voglia proseguire in maniera unilaterale a non dare ascolto al mondo del lavoro, di continuare tale percorso e di prevedere, organizzare e promuovere, prima dell’approvazione della prossima legge di bilancio, anche uno sciopero generale nazionale.