Inform@fisac giugno 2016

TUTELIAMO I LAVORATORI PER TUTELARE I RISPARMIATORI

PER RESTITUIRE VALORE ALLA PAROLA FIDUCIA

 

La vicenda delle quattro banche in risoluzione ha evidenziato come, nel processo di collocamento dei prodotti bancari, non ci sia stato quel livello di attenzione necessario a garantire i risparmiatori da eventuali ricadute sui loro investimenti. Per questo le decisioni assunte con il “Decreto Salvabanche” hanno distrutto il bene supremo su cui poggia il sistema bancario, “la fiducia”, minando alle fondamenta il sistema stesso e distruggendo la fiducia del lavoratore bancario.

La Fisac/Cgil non può e non vuole rassegnarsi a questo, ed è decisa a mettere in campo ogni tipo di iniziativa che possa chiarire all’opinione pubblica ed alla clientela che il ruolo dei bancari è ben diverso da quello dei banchieri. Da sempre i lavoratori del credito denunciano le vessazioni commerciali con volantini sindacali, spesso purtroppo senza che sia dato loro ascolto.

Oggi purtroppo è necessario passare dai volantini di denuncia alle segnalazioni formali ed alle richieste di intervento. Pertanto abbiamo deciso di segnalare le indebite pressioni commerciali agli organi preposti, Banca d’Italia e Consob. Nell’esposto, contestualmente indirizzato anche alla Magistratura di Milano (sezione diritto penale dell’economia), chiediamo un intervento immediato a tutti gli interlocutori per tutelare i risparmiatori ed il risparmio, come previsto anche dalla Costituzione (art. 47).

Alla lettera di segnalazione/intervento abbiamo allegato i volantini di denuncia sindacale delle indebite pressioni commerciali di varie aziende del settore. E’ nostra intenzione continuare ad inviare nuove segnalazioni anche in futuro.

Questa iniziativa vuole accompagnare il lavoro in atto sia a livello nazionale, nella ricerca di un protocollo di sistema, che a livello aziendale, con sottoscrizione di accordi di clima, per dare continuità all’impegno di contrasto a queste prassi indebite, con una denuncia costante e quotidiana a tutti i livelli.

In attesa che Bankitalia, Consob e Magistratura intervengano, vogliamo discutere pubblicamente di questo nel corso di una iniziativa che si terrà a Bologna il prossimo 17 giugno:

RISPARMIO LAVORO TERRITORIO
Ricostruire la fiducia

 

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