Si è tenuto venerdì 19 novembre il terzo incontro di confronto con l’Azienda riguardo la prossima chiusura di 50 sportelli.
Abbiamo chiesto ulteriori approfondimenti, in conseguenza all’avvio dei colloqui esplorativi, su alcuni temi già sollevati nei precedenti incontri quali: mobilità territoriale e limiti chilometrici ai sensi di contratto; mobilità professionali e focus sui ruoli di titolarità; maturazione di inquadramenti in corso; gestione dei carichi di lavoro e liberazioni di personale, in particolare negli spin off multi-filiale.
Abbiamo ricevuto dall’azienda sommarie assicurazioni su ipotesi di nuove destinazioni geografiche prevalentemente entro i limiti previsti dalla normativa, nuove assegnazioni professionali in coerenza con gli attuali incarichi e sostanziale conferma dei percorsi inquadramentali in corso e di quelli in divenire.
Non ci è stato invece fornito il dettaglio aggiornato dei potenziali recuperi, complessivamente stimati in un’ottantina di risorse su una platea interessata di 224 colleghi operanti nelle 50 filiali in chiusura. Temiamo che questa stima sia destinata a crescere a discapito del corretto dimensionamento delle filiali incorporanti attraverso la saturazione dei portafogli nelle filiali riceventi e, tanto peggio, sperequando sul rapporto clienti/addetti nella linea valore che non prevede un limite di portafogliazione.
Il trasferimento dei rapporti comporta infatti un lavoro straordinario di presa in carico dei clienti, reciproca conoscenza e prosecuzione della relazione in ottica di sviluppo. Lavoro gravoso, tantopiù in costanza di insistenti richiami alla incessante produzione commerciale effettuati a prescindere dalle condizioni reali e dalle difficoltà evidenti in cui versa la rete filiali.
Per tutto quanto sopra evidenziato abbiamo chiesto all’Azienda che nel processo complessivo vengano adeguatamente coinvolte, prima dello spinoff, le RSA periferiche attraverso l’illustrazione puntuale di quanto emerso nei diversi territori e per la gestione delle criticità, con l’obiettivo di ricercare soluzioni condivise e sostenibili.
Invitiamo nuovamente coloro che sono stati o saranno colloquiati a segnalarci ogni forzatura o comportamento disallineato.
I colloqui, che devono essere svolti dalla sola Gestione RU, devono essere mirati alla condivisione delle scelte e all’ascolto delle necessità delle Lavoratrici e dei Lavoratori coinvolti.
Siena, 22 novembre 2021
Le Segreterie di Coordinamento Banca Monte dei Paschi Siena