Ella Maillart • (1903-1997 Svizzera) Una vagabonda nel Turkestan
Scrittrice, fotografa, sportiva. Difficile etichettare Ella, una donna dalla forte e poliedrica personalità, anche se il suo nome è legato soprattutto ai reportage dei suoi avventurosi viaggi.
Partecipò alle Olimpiadi del 1924 come velista, lavorò come stuntwoman nel cinema, eccelleva nell’hockey.
Negli anni Trenta e Quaranta viaggiò molto in Unione Sovietica, Asia Centrale, Cina, Kashmir, Afghanistan e India, raccontando tutto senza omissioni e pregiudizi.
Nel libro La via crudele racconta del viaggio compiuto fino a Kabul con l’amica Schwarzenbach nel 1939.
L’amica tornerà indietro, Ella continuò a viaggiare in Asia fino al 1946. Diceva che non viaggiava per scrivere ma scriveva per viaggiare, ovvero per finanziare i sui viaggi, ma i suoi libri sono dei memorabili affreschi dei paesi visitati.
«Partire è un po’ come rinascere.»
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