Comunicato
Dopo l’invio delle piattaforme rivendicative da parte delle OO.SS. ( la nostra piattaforma rivendicativa congiunta è stata presentata in data 20.05.2021 -protocollo 02337004-) , queste OO.SS , già dalla fine di luglio, si aspettavano di firmare con la delegazione trattante di parte pubblica un documento programmatico che riportasse gli argomenti da trattare nelle successive convocazioni che avrebbero dovuto iniziare a partire dalla seconda metà di settembre.
Le materie da trattare erano:
Nuovo accordo sul lavoro ibrido ( da discutere con la massima priorità e attraverso convocazioni ad hoc aventi all’ ordine del giorno la sola negoziazione sul telelavoro/ lavoro ibrido) ;
Inquadramento, in linea con l’AGCM, delle lavoratrici e dei lavoratori assunti negli anni che vanno dal 2007 a tutt’oggi;
Incarichi di coordinamento
Variazione della pianta organica propedeutica ad un eventuale avvio di procedure di assunzione
Applicazione e/o revisione ( attraverso il consenso di tutte le parti firmatarie) dell’accordo del 2009 sulla previdenza complementare.
Era tutto analiticamente delineato ma le cose, purtroppo, non stanno andando verso quella direzione.
A tutt’oggi nessuna convocazione negoziale sugli argomenti suddetti, solo informative riguardanti i protocolli di sicurezza per l’ingresso in sede in questa fase emergenziale generata dalla pandemia covid 19.
Le cause di questo ritardo non le conosciamo ma sicuramente possiamo affermare che tale modo di procedere, oltre ad essere dannoso per il futuro, è anche ingiustificabile, a meno che non si sta cercando di portare la negoziazione sindacale verso un ingolfamento al fine di imporci contenuti già prestabiliti .
Alla luce di quanto sopra le scriventi OO.SS. dichiarano lo stato di agitazione e provvederanno ad organizzare con la base assemblee per definire le forme di contrasto a questo ingiustificabile modo di fare.
RSA AGCOM
FISAC/CGIL – FIRST/CISL- UILCA/UIL