UNA RIFLESSIONE: Rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale
Torna all’indice Lo scorso luglio si sono concluse le lunghe e difficili trattative per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale (CIA) del Gruppo Generali Italia.
I risultati raggiunti sono molto importanti ed occorre precisare che tutti gli incontri e gli accordi sui temi del confronto sono stati condizionati dal particolare periodo storico e in particolare dalla emergenza sanitaria dovuta alla pandemia.
Le novità introdotte nel CIA riguardano soprattutto alcune tematiche come: maggiore attenzione ai lavoratori fragili; tutele occupazionali e salvaguardia delle sedi di lavoro; sostegno alla genitorialità; prevenzione e contrasto alla violenza e molestie di genere; previdenza integrativa; un nuovo scenario sul rinnovo dell’ accordo per le tutele occupazionali e dell’accordo sullo Smart working; il riconoscimento del diritto per gli addetti alla produzione di avere un premio variabile contrattualizzato; una assistenza sanitaria per i dipendenti del Gruppo fortemente orientata ai convenzionamenti; alcune iniziative orientate nell’ottica della parità di genere; equiparazione al matrimonio ed alle unioni civili delle convivenze di coppie di fatto (sia eterosessuali che omosessuali).
Andando nello specifico le novità più importanti per l’ Organizzazione Produttiva dipendente sono :
– L’aumento dei massimali e riduzione delle franchigie per tutti coloro che usufruiranno delle garanzie sanitarie in convenzione, di conseguenza tutto questo porterà a partire dal 30/06/2023 ad un aumento delle franchigie per tutti i colleghi che chiederanno il rimborso sanitario per prestazioni sanitarie presso strutture non convenzionate;
– Per quanto riguarda la previdenza integrativa è previsto un aumento dello 0,5% del contributo a carico aziendale. L’intento è quello di rafforzare la tutela previdenziale e nel contempo di assicurare ai dipendenti del Gruppo condizioni di miglior favore;
– Vengono comprese nel computo del monte ferie anche le giornate di ex festività spettanti nell’anno;
– Viene riconosciuto per la prima volta anche alla categoria dei produttori un premio di rendimento variabile (PRV). L’importo previsto per il 2022 è stato stabilito in euro 300 ed è legato al raggiungimento degli obiettivi produttivi preventivamente stabiliti;
– Vengono aumentate le ore dei congedi parentali per i genitori di figli fino a sei anni di età, che passano da 300 a 450. Inoltre vengono introdotte altre misure a sostegno della genitorialità, tra cui estensione dei permessi non retribuiti corrispondenti ai giorni di malattia dei figli minori di anni 10 e 5 giorni annui di permessi non retribuiti per l’inserimento nell’iter prescolastico (asilo nido e scuola dell’infanzia);
– Il piano Welfare prevede un importo pari ad euro 340 che l’azienda metterà a disposizione per il personale addetto alla produzione;
– Il riconoscimento di una tantum, che al personale addetto all’Organizzazione Produttiva e alla produzione sarà pari all’ importo di € 150,00 liquidato con la busta paga di settembre 2021;
– In virtù del periodo difficile dovuto alla pandemia verrà corrisposta una “tantum covid”, che per i produttori sarà pari ad euro 100 e corrisposto nella mensilità settembre 2021.
Significative sono le misure previste nel CIA per la prevenzione ed il contrasto alle molestie e violenza sul lavoro, a tale scopo è previsto che le aziende del Gruppo garantiscano supporto e assistenza a tutte le lavoratrici e i lavoratori per affrontare e gestire episodi di molestie, aggressioni, micro-aggressioni e violenza, sia in ambiente lavorativo sia in ambito domestico.
Altro aspetto importante è l’impegno al sostegno alla famiglia, in ogni sua formazione, e l’attenzione per la tutela e l’inclusione dei dipendenti anche attraverso l’attivazione di iniziative, azioni mirate e percorsi formativi. Viene dato sostegno e sensibilizzazione alle tematiche di Diversity & Inclusion con un’apposita sezione del CIA. Viene equiparato il coniuge al convivente, vengono equiparate al matrimonio le convivenze civili e le unioni di fatto documentate con stato di famiglia o con autocertificazione sostitutiva. Le garanzie sanitarie, congedi e permessi vengono estesi anche per le famiglie e unioni di fatto.
Negli incontri per il rinnovo del CIA è stata sottolineata l’importanza di sviluppare un ambiente lavorativo improntato sulla tutela, la dignità e l’inviolabilità della persona. Si è preso atto del profondo cambiamento culturale e sociale di questi ultimi anni, recependone i fattori e traducendone i contenuti. Quello che mi preme sottolineare sono i notevoli passi in avanti fatti per il bene dell’intera categoria con la conquista e il riconoscimento di alcuni diritti da sempre preclusi. Importante è l’impegno dell’azienda a creare un ambiente inclusivo nel quale tutti possano avere le stesse opportunità, indipendentemente dall’orientamento sessuale. La diversity & inclusion consentono di far convivere etica e business, abbattendo le discriminazioni e contemporaneamente generando valore per l’azienda.
Questa breve sintesi ha lo scopo di dare una rapida informazione sui temi trattati e le novità di maggior rilievo riguardanti la categoria dei produttori di Generali Italia introdotte con il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale. Chiaramente, per una maggiore conoscenza e per entrare nello specifico dei dettagli dell’accordo, invito tutti i colleghi a leggere il protocollo d’intesa all’interno del link in allegato.
Questo rinnovo deve essere visto come un punto di partenza; la strada per raggiungere una equiparazione con le altre categorie del Gruppo è ancora lunga ed impervia. I risultati raggiunti con il recentissimo rinnovo del CIA ci devono far ben sperare per il futuro e per il miglioramento delle condizioni di lavoro della nostra categoria.
https://www.fisac-cgil.it/110671/gruppo-generali-concluse-le-trattative-per-il-rinnovo-del-contratto-integrativo-aziendale
Gian Luigi Ricupito