Antiriciclaggio: i Quaderni dell’UIF

Di recente l’Unità di Informazione Finanziaria ha pubblicato il Quaderno 16Casistiche di riciclaggio, che raccoglie alcune delle fattispecie più rilevanti riscontrate nella recente esperienza operativa della Uif.

Le fattispecie concernono sia fenomeni individuati dai Soggetti obbligati, anche grazie al progressivo affinamento della sensibilità eD alla crescente efficienza dei meccanismi adottati per la rilevazione delle anomalie, sia operatività più complesse ed articolate, ricostruite dall’Unità attraverso un più efficace utilizzo del patrimonio informativo disponibile e più sofisticati metodi di analisi. Nel novero rientrano alcune fattispecie operative emerse ed approfondite attraverso scambi informativi con le Unità di intelligence estere, in ambito di collaborazione internazionale.

Per ogni casistica analizzata vengono posti in evidenza i collegamenti tra le Segnalazioni, le analisi svolte dalla Uif, le ipotesi di attività illecita riguardanti i movimenti finanziari analizzati dall’Unità (a supporto delle attività di accertamento investigativo) ed, infine, vengono riportati gli esiti investigativi e giudiziari noti.

L’elenco degli Indicatori di anomalia sintomatici della fattispecie ed una rappresentazione grafica accompagnano ciascuna scheda per rendere chiara la ricostruzione delle dinamiche dei flussi finanziari, dell’operatività complessiva e delle correlazioni tra i Soggetti coinvolti.

Nella pubblicazione vengono esaminati 14 casi, dall’auto-riciclaggio per peculato tramite attività di gioco alla distrazione di fondi pubblici destinati all’accoglienza di Migranti. Nella scelta delle fattispecie da presentare, come dichiarato dal direttore Uif, si è  individuato un ampio ventaglio di tipologie sintomatiche delle principali minacce alle quali il nostro Paese è esposto, tra cui la criminalità organizzata, la corruzione e l’evasione fiscale.

Molta  attenzione è stata rivolta alle casistiche emergenti come le operazioni in valute virtuali, oggetto nel 2019 di un’apposita Comunicazione, e ad operatività che hanno richiesto innovativi approcci di analisi.

Le casistiche oggetto di analisi sono:

  • auto-riciclaggio da peculato tramite attività di gioco;
  • esercizio abusivo dell’attività di sub-agente assicurativo mediante utilizzo di carte prepagate;
  • Intestazione fittizia di quote societarie acquisite tramite indebito utilizzo di finanziamenti pubblici;
  • Flussi finanziari anomali connessi all’importazione di merci tessili con finalità di evasione di Iva e dazi;
  • Riciclaggio dei proventi derivanti dal traffico di sostanze stupefacenti attraverso valute virtuali;
  • Distrazione di fondi pubblici destinati ad attività di accoglienza migranti;
  • Frode fiscale internazionale realizzata attraverso conti di corrispondenza con possibili collegamenti con la criminalità organizzata;
  • Riciclaggio di proventi derivanti da una truffa ai danni dello Stato perpetrata mediante l’utilizzo di modelli F24;
  • Riciclaggio di proventi derivanti da attività corruttiva posta in essere da soggetti collegati alla criminalità organizzata;
  • Riciclaggio di proventi di narcotraffico internazionale mediante operazioni di import/export;
  • Riciclaggio in Italia di fondi derivanti da reati di appropriazione indebita e truffa realizzati all’estero;
  • Riciclaggio nel settore dell’oro realizzato da operatore professionale in oro, imprese individuali di Compro–oro ed altre società estere;
  • Utilizzo di un trust nell’ambito di uno schema piramidale fraudolento;
  • Trasferimenti finanziari riconducibili al commercio di autoveicoli usati, eseguiti tra soggetti dediti al traffico di migranti.

 

Was this article helpful?
YesNo

    Questo articolo ti è stato utile No

    Pulsante per tornare all'inizio
    error: Content is protected !!