Coordinamenti Sindacali BPER
Modena, 27 febbraio 2017
PARTECIPAZIONE AGLI UTILI
NESSUNA DEROGA ALL’ANTICIPO DI FEBBRAIO!!
Venerdì pomeriggio alle 16, le OO.SS. di BPER Banca sono state convocate dall’Azienda per un confronto sul tema dell’anticipo della partecipazione agli utili.
Nel mese di febbraio, infatti, l’Azienda deve pagare l’anticipo pari al 50% della partecipazione erogata l’anno precedente, per quest’anno 1,495 euro il punto e nel mese di maggio il saldo. L’Azienda ha aperto la riunione spiegando che fino al 15/12 si era “confidenti” su risultati molto positivi (i dati della trimestrale al 30/09 riportavano un utile di pertinenza della Capogruppo di circa 101 mln di euro), ma l’intervento di più attori ha cambiato completamente lo scenario, anche se il risultato finale è comunque positivo.
Cosa è variato in così pochi giorni? La richiesta di ulteriori accantonamenti e l’intervento “solidale” ai fondi di sistema “salvabanche”. A questo punto la delegazione aziendale ci ha fornito il risultato della formula, che è 0,33 euro a punto e ci ha proposto la firma di un accordo con il quale si definiva il pagamento, con la busta paga di febbraio, dei 33 centesimi quale saldo di tutta la partecipazione agli utili 2016, poiché sarebbe stato “inelegante” recuperare a maggio 1,165 euro a punto!
Le OO.SS pur consapevoli del fatto che esiste la concreta possibilità del recupero di maggio (così come previsto dall’accordo ma mai applicata come regola in ragione delle innumerevoli partite straordinarie degli anni scorsi), hanno rigettato la soluzione proposta in quanto ritengono che l’impegno profuso dai lavoratori lo scorso anno sia meritevole di un concreto e tangibile riconoscimento. Inoltre, non hanno ritenuto opportuno “penalizzare” i lavoratori che avevano già considerato di percepire un determinato importo a febbraio, ribadendo come il risultato finale d’esercizio sia dipeso soprattutto da attori esterni e fattori esogeni; in particolare dal mantenimento di accantonamenti per rettifiche su crediti al di sopra dei dati previsti nel piano industriale 2014-2017.
Quindi, nella busta paga di febbraio, secondo le regole previste, verrà accreditato un valore pari a 1,495 € per punto (50% della PU pagata nel 2016).
A più riprese l’Azienda ha sottolineato come la trasformazione in Spa non sia scevra da conseguenze, dimenticando che le OO.SS. ed i lavoratori tutti hanno ben compreso che l’Azienda è cambiata ed è cambiata profondamente: lo viviamo tutti i giorni sulla nostra pelle!
Le OO.SS hanno chiesto di confrontarsi con l’azienda già a partire dal mese di marzo sul saldo della PU e sul premio aziendale.
Auspichiamo che, nel corso dei prossimi incontri, si possano determinare le condizioni affinché ai lavoratori venga dato il giusto riconoscimento per la loro fedeltà e abnegazione.