A seguito del presidio dello scorso 15 luglio, durante il quale tutte le OO.SS unitariamente hanno dimostrato il proprio dissenso verso le scelte attuate dai vertici aziendali negli ultimi anni, Alleanza è rimasta silente e, di conseguenza, proseguiamo con le iniziative che ci porteranno allo sciopero del 23 settembre.
Grazie a tutti i lavoratori che hanno seguito e diffuso l’evento di luglio, possiamo affermare che il successo è stato superiore a qualsiasi aspettativa.
Ricordiamo brevemente i motivi che hanno portato queste OO.SS. a proclamare il prossimo sciopero:
- Riapertura di tutti gli Ispettorati Agenziali;
- Eliminazione delle pressioni commerciali;
- Riduzione degli obiettivi e reinserimento dei bonus mensili su più piste, non solo su quella danni ed alle stesse condizioni del terzo quadrimestre 2020;
- Ripristino degli obiettivi annuali e non più semestrali, insieme al ricalcolo dei rappel;
- Avvio della possibilità di acquisire in Offline;
- Eliminazione delle due piste Mix a favore di una sola;
- Rispetto del contratto di lavoro;
- Riduzione dei carichi amministrativi in capo ai produttori;
- Riduzione dei carichi di lavoro per gli Impiegati Amministrativi e ripristino delle provvigioni acquisitive nella stessa misura precedentemente prevista;
- Implemento dei silos di supporto alla rete o, comunque, reintegro nella stessa misura dello scorso anno, con utilizzo solo per spese attinenti all’agenzia, escludendo quelle in capo alla Direzione (come i ristori per gli amministrativi) ed in armonia con le circ. (v. premi per CF);
- Ritiro del progetto di inserimento dei Senior Advisor (CF presi da altre Sim/Banche da inserire direttamente in carico all’Agenzia, pagati meglio di Account e TS, ed a cui affidare i migliori clienti e tutte le scadenze da togliere ai settori) e reimpiego delle risorse già stanziate a favore dei lavoratori in essere o per l’inserimento di collaboratori nei settori;
- Regolamentazione della remotizzazione selvaggia a cui abbiamo assistito dal diffondersi della pandemia, con il pagamento di “ristori” per tutti (come avviene per i produttori Generali) e dotazione di supporti ergonomici ed elettronici per eliminare le conseguenze patologiche del lavoro da casa;
- Ripristino della percentuale di correntizzazione solo sulle provvigioni o, in alternativa, riconoscimento anche sugli incentivi dei meccanismi bonus/malus previsti per la correntizzazione.
Per tutte queste ragioni e per ritornare a vestire la maglia di Alleanza e a lavorare con orgoglio e soddisfazione, riducendo quello stress che oggi ci sta facendo ammalare, invitiamo tutti a partecipare allo sciopero del 23 settembre ed alla manifestazione che si svolgerà a Milano sotto alle Torri dove hanno sede Alleanza e Generali, che ricordiamo fanno utili record ogni anno. Non esistono solo gli azionisti, ma anche i lavoratori.
Nessuno può tirarsi indietro, basta con lamentele ed insoddisfazioni, è il momento di dimostrare all’azienda che è finito il tempo delle chiacchiere ed è arrivato il momento dei FATTI.
Ci vediamo in piazza Tre Torri a Milano GIOVEDI’ 23SETTEMBRE alle ore 11.00. Rivolgetevi alle RSA sul territorio, che stanno organizzando i trasporti per arrivare a Milano.