Num. 137 – 24/06/2021
Nella giornata di ieri abbiamo incontrato l’Azienda, che come di consueto, all’inizio dell’incontro ci ha aggiornato sulla situazione pandemica: questa settimana nessun caso positivo, nessuna filiale chiusa e 5 colleghi in quarantena. Dato che conferma il trend di miglioramento nazionale.
Pausa pranzo breve. A seguito della richiesta delle OO.SS. di consolidare la possibilità di fruizione della pausa pranzo di mezz’ora, anche per la rete, anche quando termineranno le misure emergenziali, l’azienda ci ha confermato che non sussiste alcun problema sino a che il servizio cassa è inibito al pomeriggio e ci ha proposto di affrontare il tema quando saranno prese decisioni diverse, con la riapertura del servizio cassa pomeridiano. Le OO.SS. hanno ribadito la necessità di trovare soluzioni al più presto, al fine di dare tranquillità di applicazione in via definitiva della norma, prevista dal nostro CIA.
Applicazione Nota 39. La disposizione di poter ricevere anche senza appuntamento, ha provocato parecchia confusione nelle filiali, soprattutto per le contrastanti indicazioni delle diverse funzioni aziendali. Azienda ribadisce che anche le funzioni commerciali hanno aperto alla possibilità di ricevere senza appuntamento per i gestori. Il problema sollevato dalle OO.SS. è però quello di conciliare l’affluenza “libera” con quella “su appuntamento”. Altro tema sollevato è quello del controllo degli accessi. Azienda ha confermato quanto previsto: afflusso della clientela consentito nel limite del numero di dipendenti in filiale. Ribadisce anche che il controllo del rispetto della norma ricade su tutto il personale di filiale, così come l’onere dell’apertura delle porte.
Assunzioni: i primi 90 nuovi ingressi avverranno all’inizio di luglio con prevalente destinazione nella rete.
Abbiamo sollevato obiezioni circa in numero troppo ridotto di ingressi, considerando l’elevato numero di uscite entro il 30 giugno. Una prima disponibilità ad aumentare di ulteriori 40 assunzioni entro il mese di luglio è stata data dall’azienda. Si è chiesto un maggiore sforzo, considerando che stiamo entrando nel pieno dell’estate con la conseguente maggior fruizione delle ferie. Per una corretta gestione dei nuovi inserimenti, abbiamo chiesto ad azienda di fornirci i dati disaggregati per ruolo, mansioni, inquadramento e provenienza territoriale delle dimissioni volontarie avvenute nel nostro Gruppo. Finora azienda dice che il numero è sotto la soglia del “fisiologico”. Affermazione per noi non sufficiente. Sempre al fine di una gestione corretta delle presenze sui territori, abbiamo richiesto ad azienda una implementazione dei dati sulle ricollocazioni dei colleghi a seguito della chiusura delle filiali: dati di non poco conto per il rispetto delle professionalità e per una verifica fattiva al fine di evitare “demansionamenti”.
Esodandi. Azienda ci ha stato comunicato che da questa mattina partiranno le comunicazioni formali per i colleghi che usciranno con finestra 31/12/2021 e a seguire con finestra 30/06/2022. Per i colleghi con finestra dicembre 2021, l’Azienda vorrebbe fare le conciliazioni entro la prima quindicina di luglio. Per i colleghi in uscita al 30/06/2021, arriverà una rettifica nel modulo per la prosecuzione della contribuzione in forma rateale alle forme di previdenza integrativa. Infatti ci sono previsioni diverse a seconda della forma di appartenenza. Per i colleghi iscritti al Fondo Banco Popolare, in caso di scelta di prosecuzione di contribuzione rateale, non vi è obbligo di affiancare alla contribuzione aziendale anche quella individuale, elemento invece previsto per gli iscritti al Fondo Popolare Milano.
L’azienda ci ha poi comunicato che uscirà a breve una circolare che modifica le regole di comportamento del personale. Ci verrà illustrata la prossima settimana, prima dell’uscita ufficiale.
Il prossimo incontro di delegazione sarà il 30 giugno p.v. e come al solito vi terremo aggiornati.
Fisac-CGIL Gruppo Banco BPM