Nel pomeriggio di oggi, 16 aprile 2021, si è tenuta la prevista riunione tra le organizzazioni sindacali (OO.SS.) e la delegazione datoriale per il rinnovo del Contratto Integrativo di Gruppo Generali (CIA).
Le rappresentanze sindacali hanno esposto le loro proposte in merito agli argomenti oggetto della trattativa che era stato deciso di contenere per velocizzare la stessa alla ripresa nel gennaio scorso.
Previdenza Integrativa.
Abbiamo ritenuto irricevibile la proposta aziendale esplicitata nei precedenti incontri perché ha come obiettivo una abbattimento orizzontale dei costi totalmente a carico del dipendente.
Questa non è una polizza ma un istituto contrattuale che prevede impegni ed obblighi maturati negli anni.
Assistenza sanitaria.
In attesa di un documento esplicativo aziendale, abbiamo chiarito che occorre lasciare invariati massimali, franchigie e condizioni attuali per coloro che intendono avvalersi delle prestazioni sanitarie senza fruire delle convenzioni aziendali ma siamo disposti ad eventuali aumenti dei massimali ed azzeramento delle franchigie per chi si avvale invece delle suddette convenzioni.
Abbiamo inoltre richiesto l’inserimento nella polizza sanitaria dei dipendenti di Generali Welion, la parificazione della Sezione III Parte I CCNL (contact center) e l’adeguamento dell’ultrattività della polizza sanitaria alle normative di Legge vigenti.
Premio Rendimento Variabile per i produttori.
Si ritiene insufficiente la proposta economica fatta nello scorso incontro e si richiede un parametro di calcolo che garantisca l’effettiva esigibilità di questo nuovo istituto per i produttori di Alleanza e di Generali Italia. Naturalmente questo meccanismo deve essere ridiscusso anno per anno come per il PRV amministrativi e contact center.
Premio Rendimento Variabile amministrativi e contact center.
Abbiamo ribadito la nostra richiesta di piattaforma di un aumento della base di calcolo per il PRV 2022, contestando fortemente la modifica delle percentuali che compongono il parametro di calcolo (Gruppo, azienda, individuale).
Inoltre abbiamo ribadito che il calcolo della parte individuale deve agevolare coloro che fruiscono delle ferie e non coloro che, avendo ancora un monte ferie arretrato alto, possono “smontare” percentuali maggiori nell’anno.
Abbiamo infine richiesto, come per gli anni passati, la proiezione dei dati relativi ai parametri di Gruppo e di azienda al fine di consentirci valutazioni più precise.
Welfare.
Anche per questo istituto abbiamo ritenuto insufficiente l’offerta economica dell’azienda richiedendo comunque un aumento di pari importo per tutti.
Parte I Sezione III (contact center).
Ribadiamo la nostra ferma convinzione che debba esserci un avvicinamento concreto ai colleghi amministrativi.
Non accettiamo l’impostazione aziendale che ha portato a non formulare alcuna proposta per queste colleghe e colleghi in attesa delle trattativa in corso in Genertel. Questa sezione del contratto è composta anche da dipendenti di Generali Italia e Genertel Life e dipendenti di Genertel che non sono coinvolti in queste trattative.
Si sono inoltre richiesti gli adeguamenti relativi alle normative di Legge e la possibilità di fruire le ex-festività a mezza giornata anche per i dipendenti della ex parte III.
Infine sono stati richiesti due tavoli di trattativa per Jeniot e per la problematica relativa alle nuove tariffe e relativa scontistica delle polizze.
La delegazione aziendale ha preso atto delle nostre proposte e si è riservata di esaminarle accuratamente e rispondere nel prossimo incontro che si terrà il 30 aprile alle ore 10.
FIRST CISL FISAC CGIL F.N.A. SNFIA UILCA Coordinamenti Nazionali Rappresentanze Sindacali Gruppo Generali