CON LA FISAC CONTRO LE PRESSIONI COMMERCIALI
Pensi di subire comportamenti scorretti, o che i tuoi superiori attuino comportamenti lesivi della tua dignità per il raggiungimento delle politiche commerciali?
L’8 Febbraio 2017 ABI e Sindacati hanno sottoscritto il primo Accordo Nazionale su Politiche Commerciali e organizzazione del lavoro. Ti spieghiamo di cosa si tratta.
CI SONO CRITERI CHE LE COMUNICAZIONI AZIENDALI DEVONO RISPETTARE?
SI
Le comunicazioni aziendali devono essere prive di messaggi fuorvianti o vessatori nei confronti dei lavoratori e lesivi della loro dignità e professionalità (art. 5)
SI POSSONO FARE RIUNIONI COMMERCIALI FUORI DALL’ ORARIO DI LAVORO E SENZA RISPETTO DELLE REGOLE?
NO
Le riunioni di orientamento commerciale devono essere effettuate nel rispetto delle norme sulla prestazione lavorativa.
È CORRETTO MONITORARE I RISULTATI COMMERCIALI CON STRUMENTI CREATI AD HOC, TABELLE O FILES EXCEL?
NO
Il monitoraggio va effettuato tramite modalità strutturate al fine di inibire, ai vari livelli, condotte improprie ed indebite pressioni contrarie ai principi, alle norme e alle regolamentazioni aziendali e lesive della dignità e professionalità dei lavoratori.
SE NON RAGGIUNGO GLI OBIETTIVI DI VENDITA SONO SANZIONABILE?
NO
Art. 7: “Le parti si danno atto che il mancato raggiungimento degli obiettivi quantitativi commerciali di per sé non determina una valutazione negativa e non costituisce inadempimento del dovere di collaborazione attiva ex artt. 75 e 38 CCNL 31.3.2015”
È POSSIBILE DIFENDERSI DA COMPORTAMENTI VESSATORI?
SI
L’accordo prevede la diffusione di ascolto attivo, di miglioramento del clima aziendale anche attraverso segnalazioni di comportamenti non conformi nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali e senza pregiudizio per i segnalanti.
Non isolarti! Contatta il tuo sindacalista!
COME POSSO SEGNALARE I COMPORTAMENTI SCORRETTI?
Prima di tutto contatta il tuo rappresentante sindacale.
La FISAC mette a disposizioni due indirizzi dedicati, da utilizzare anche semplicemente per porre dei quesiti:
pressionicommerciali@fisac.it
ufficiogiuridiconazionale@fisac.it
Qui trovi il testo dell’accordo