L’iniziativa aziendale è finalizzata alla migliore gestione, in ottica prudenziale e di prevenzione del rischio di deterioramento, del Credito concesso in applicazione delle misure governative di sostegno a privati e imprese a fronte della emergenza Covid 19 (decreto “Cura Italia”, decreto liquidità e previsioni “legge di bilancio” n. 178 del 30/12/2020).
Rileviamo come nella individuazione delle criticità aziendali -passaggio decisivo per la definizione della strategia da porre in essere- sussistano elementi di potenziale responsabilità diretta a carico delle colleghe e dei colleghi destinatari del progetto.
Evidenziamo due aspetti particolarmente significativi sul piano del rischio operativo e della responsabilità individuale:
– i questionari da sottoporre ai clienti -per altro non sottoscritti dai clienti stessi- e il loro successivo inserimento e archiviazione nel documentale da parte del gestore commerciale, comportano una eccessiva e impropria responsabilità a carico del gestore commerciale medesimo, in termini di analisi e valutazione dei futuri sviluppi qualitativi delle concessioni erogate (in particolare in relazione alla valutazione delle criticità andamentali e di carattere economico finanziario tuttora fortemente influenzate del perdurare della emergenza pandemica);
– riteniamo che non sia pienamente definita e quindi assicurata, in termini di competenze e autonomie, la piena separatezza fra la filiera commerciale e la filiera deliberativa e ciò potrebbe comportare anche situazioni di non coerenza con altre previsioni normative aziendali.
Per quanto sopra abbiamo richiesto un incontro urgente con le funzioni interessate, per scongiurare rischi operativi che graverebbero per l’ennesima volta sui colleghi coinvolti nel progetto Come OO.SS., sin dalla emanazione delle misure emergenziali, ne abbiamo denunciato la immane gravosità di impatto -per la complessità e delicatezza della materia, sul piano quantitativo e dei carichi di lavoro, per la farraginosità delle procedure, per la scarsa chiarezza e la continua e contraddittoria revisione delle normative – oggi, in una logica di continuità e coerenza, ribadiamo la totale inaccettabilità di qualsiasi iniziativa che comporti responsabilità individuali e rischio operativo a carico della lavoratrici e dei lavoratori MPS, come da impegni assunti in proposito dai vertici aziendali.
Vi terremo informati.
Siena, 26 marzo 2021
Le Segreterie