FONDO DI PREVIDENZA ESATTORIALI
LE OO.SS. SCRIVONO AL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, On. Andrea Orlando un intervento urgente sul fondo di previdenza esattoriali, considerato che non è stato attuato il decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali n.55 dell’8 maggio 2018, con il quale veniva stabilito che le risorse del Fondo di previdenza dovessero essere utilizzate per dar luogo ad una pensione aggiuntiva calcolata secondo il sistema contributivo. Il Decreto precisava che tutti i contributi versati e da versare da parte del datore di lavoro e dal lavoratore al Fondo, nell’arco dell’intero periodo di iscrizione al Fondo stesso, costituissero un montante individuale datrasformare in pensione aggiuntiva ai trattamenti dell’AGO. Tale provvedimento ha determinato un diritto immediatamente esigibile da parte delle lavoratrici e dei lavoratori, che però oggi rimane ancora inattuato.
Inoltre, nella relazione illustrativa del Bilancio del Fondo di previdenza nazionale, lo stesso Direttore Generale dell’INPS rappresenta il Fondo come se le modifiche legislative apportate nel 2018 fossero già in essere, ma in pratica non ancora attuate. Le Organizzazioni Sindacali hanno evidenziato che sui contenuti del Decreto sopra citato e sulla necessità di agire si era espressa l’allora Ministra, Sen. Catalfo e che l’INPS, in data 23 luglio 2020, aveva inviato una proposta di circolare al Ministero del Lavoro nella quale si certifica, tra l’altro, che l’applicazione del Decreto non comporta oneri aggiuntivi per lo Stato.
Le Organizzazioni Sindacali chiedono al Ministro Orlando di rispondere positivamente e con urgenza all’INPS nel merito della proposta della circolare per giungere ad una stesura definitiva in coerenza con il dettato normativo e rendere pienamente esigibile il diritto per tutte le lavoratrici ed i lavoratori del settore della riscossione.
Roma, 22 marzo 2021
Le Segreterie Nazionali