In data odierna abbiamo incontrato la Responsabile della Direzione Chief Safety Officer Fiorella Ferri unitamente alla Responsabile dell’Area Relazioni Industriali Bruna Sandretti.
A fronte dell’andamento dei dati epidemiologici aziendali – colleghi positivi, colleghi in quarantena, filiali chiuse – oggetto di monitoraggio giornaliero e in costante diminuzione dallo scorso mese di dicembre, l’azienda ritiene che la situazione si sia consolidata e che la fase attuale presenti un minore livello di criticità.
L’azienda ci ha pertanto comunicato che intende modificare le attuali disposizioni in ordine alla turnazione nelle filiali e nei centri specialistici a partire dal 1° febbraio come segue:
♦ nelle Filiali con organico da 10 situate in zona rossa sarà mantenuta la modalità di turnazione su base settimanale fra due squadre, così come per i Centri specialistici consedenti;
♦ per tutte le Filiali sul territorio nazionale restano in vigore – oltre all’obbligo di utilizzo DPI, stretta osservanza del distanziamento e altre misure di tutela individuale e collettiva – le attuali disposizioni: ingresso della clientela esclusivamente su appuntamento, servizio di cassa solo al mattino, impiego delle postazioni di lavoro utilizzabili, capienza massima delle presenze in filiale;
♦ nei Centri specialisti non consedenti le presenze continuano a essere programmate e consentite nel limite delle postazioni di lavoro utilizzabili;
♦ nelle strutture di DT e AT le presenze continuano ad essere programmate limitatamente ai casi strettamente necessari per la continuità operativa;
♦ nelle strutture di Direzione Generale si prosegue con l’accesso programmato e consentito nel limite delle postazioni di lavoro utilizzabili e con la sperimentazione “shared office” in corso nel plesso di Siena San Miniato.
Abbiamo raccomandato all’azienda di chiarire senza possibilità di interpretazioni che non saranno tollerati comportamenti irrispettosi delle stesse disposizioni aziendali e che, in particolare, la cessazione della turnazione e il ripopolamento delle Filiali nelle zone arancioni e gialle dovrà tenere conto delle postazioni di lavoro utilizzabili in ogni unità operativa. Qualora gli organici delle filiali fossero eccedenti, l’azienda dovrà favorire il ricorso al lavoro agile a turnazione, abbandonando le rigidità sin qui purtroppo riscontrate.
Sempre in tema di lavoro agile abbiamo richiesto una particolare attenzione, così come previsto dall’accordo sindacale in materia valido sino al perdurare dello stato di emergenza nazionale, alle difficoltà dei genitori di figli studenti.
Abbiamo infine ottenuto l’assicurazione che, al di là del colore delle zone, l’azienda opererà gli interventi necessari – nell’esclusivo interesse per la salute dei colleghi – qualora la situazione peggiorasse nuovamente o al verificarsi di focolai di contagio. A tal fine proseguirà il confronto costante e continuativo in ambito di Tavolo Covid e con i Coordinamenti.
Siena, 21 gennaio 2021
Le Segreterie di Coordinamento
Banca Monte dei Paschi Siena