Nella giornata del 24.12 le Organizzazioni Sindacali e la Delegazione aziendale hanno firmato 2 importanti accordi sulla Riorganizzazione e sul rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale (CIA).
Riportiamo qui di seguito una sintesi di quanto sottoscritto:
ACCORDO DI RINNOVO DEL CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE
- RINNOVO CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE al 31.12.2023 con sostanziale conferma delle attuali previsioni normative;
- BUONO PASTO: dal 1 febbraio 2021 aumento a 6,5 Euro – dal 1 aprile 2022 aumento a 7,00 euro;
- PART – TIME: c’è stata convergenza circa la volontà di giungere ad una nuova regolamentazione del Part-Time prevalentemente orientata a soddisfare le richieste legate alla genitorialità e alla necessità di cura e tutela della salute dei Dipendenti portatori di handicap e dell’assistenza a congiunti portatori di handicap;
ACCORDO DI RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE:
- ASSUNZIONI: a fronte di 248 esuberi dichiarati dall’azienda nel piano di riorganizzazione, la stessa effettuerà n. 110 assunzioni a tempo indeterminato con particolare riguardo per i giovani, tenendo in considerazione anche le candidature di chi ha già lavorato in Azienda per almeno 8 mesi con contratto di somministrazione o a tempo determinato;
- INSOURCING: rientro di alcune attività IT precedentemente esternalizzate. Questo permetterà di ridurre da 65 a 25 il numero degli esuberi nel comparto e rappresenta un importante elemento di valorizzazione e conservazione delle professionalità interne all’azienda.
Quella appena conclusa è stata una trattativa complessa e serrata che ha visto il tavolo sindacale unito, compatto e determinato nel sostenere le richieste avanzate alla Banca che ha a sua volta oggettivamente mostrato volontà di addivenire ad un accordo nonostante le inevitabili divergenze di proposte ed interessi. Esprimiamo la nostra soddisfazione per tutti gli obiettivi raggiunti sottolineando come sia la prima volta che in Deutsche Bank, a fronte di un piano di esuberi dichiarato dall’Azienda, le Organizzazioni Sindacali ottengono di far inserire nell’accordo l’impegno da parte della Banca a procedere ad un numero così alto di assunzioni. Inoltre, l’insourcing di attività all’interno di un accordo di riorganizzazione, costituisce un’assoluta novità nel panorama nazionale che consente la stabilizzazione di posti di lavoro di colleghi inizialmente dichiarati in esubero per i quali è stata anche evitata la mobilità professionale e territoriale.
Infine da ritenersi di grande rilievo la sottoscrizione dell’accordo per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale tel quel, con il miglioramento economico del buono pasto e l’impegno a calendarizzare una serie di incontri con l’obiettivo di ricercare un accordo sul lavoro agile entro il 30.06.2021.
Accordo 24.12.2020 ex artt. 17 19 e 20 CCNL
Accordo Integrativo FdS 24.12.2020
Agibilità sindacali_Accordo 24.12.2020
Rinnovo CIA_Verbale di accordo 24.12.2020
Comunicato Unitario
La Vigilia di Natale le Organizzazioni Sindacali e la Delegazione aziendale hanno firmato 2 importanti accordi sulla Riorganizzazione e sul rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale (CIA).
Rimandando l’analisi del contenuto degli stessi a successive comunicazioni, riportiamo qui di seguito una sintesi di quanto sottoscritto:
- RINNOVO CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE al 31.12.2023 con sostanziale conferma delle attuali previsioni normative;
- BUONO PASTO: dal 1 febbraio 2021 aumento a 6,5 Euro – dal 1 aprile 2022 aumento a 7,00 euro;
- PART – TIME: c’è stata convergenza circa la volontà di giungere ad una nuova regolamentazione del Part-Time prevalentemente orientata a soddisfare le richieste legate alla genitorialità e alla necessità di cura e tutela della salute dei Dipendenti portatori di handicap e dell’assistenza a congiunti portatori di handicap;
- RIORGANIZZAZIONE: l’accordo raggiunto prevede l’uscita volontaria ed incentivata fino ad un numero massimo di 255 colleghi;
- ASSUNZIONI: a fronte degli esuberi dichiarati, la DB S.p.A. effettuerà n. 110 assunzioni a tempo indeterminato con particolare riguardo per i giovani, tenendo in considerazione anche le candidature di chi ha già lavorato in Azienda per almeno 8 mesi con contratto di somministrazione o a tempo determinato;
- INSOURCING: rientro di alcune attività IT precedentemente esternalizzate. Questo permetterà di ridurre da 65 a 25 il numero degli esuberi nel comparto e rappresenta un importante elemento di valorizzazione e conservazione delle professionalità interne all’azienda.
Quella appena conclusa è stata una trattativa complessa e serrata che ha visto il tavolo sindacale unito, compatto e determinato nel sostenere le richieste avanzate alla Banca che ha a sua volta oggettivamente mostrato volontà di addivenire ad un accordo nonostante le inevitabili divergenze di proposte ed interessi. Esprimiamo la nostra soddisfazione per tutti gli obiettivi raggiunti sottolineando come sia la prima volta che in Deutsche Bank, a fronte di un piano di esuberi dichiarato dall’Azienda, le Organizzazioni Sindacali ottengono di far inserire nell’accordo l’impegno da parte della Banca a procedere ad un numero così alto di assunzioni. Inoltre, l’insourcing di attività all’interno di un accordo di riorganizzazione, costituisce un’assoluta novità nel panorama nazionale che consente la stabilizzazione di posti di lavoro di colleghi inizialmente dichiarati in esubero per i quali è stata anche evitata la mobilità professionale e territoriale.
Faremo seguito con ulteriori comunicazioni di dettaglio circa i contenuti degli accordi.