AUMENTA IL BUONO PASTO
CON IL PASSAGGIO DA CARTACEO AD ELETTRONICO
Lo scorso 18 dicembre, al termine di un confronto serrato, ripartito dopo una prima fase infruttuosa risalente alla scorsa estate, è stato raggiunto l’accordo che consente la trasformazione del ticket pasto da cartaceo ad elettronico e l’aumento dell’importo giornaliero.
L’intesa consente di recepire i benefici fiscali ormai normativamente consolidati a favore di lavoratori e datore di lavoro, introducendo l’utilizzo di un tesserino elettronico su cui saranno caricati i buoni pasto mese per mese. Grazie all’accordo, sarà anche possibile beneficiare finalmente di un incremento del valore del ticket stesso, che permette di adeguarne il potere di acquisto dopo tanti anni e di ottenere un importo allineato alla tendenza del settore.
Per consentire i necessari adempimenti tecnici ed organizzativi, il ticket elettronico sarà introdotto dal 1 aprile 2021 (prima decorrenza utile) con l’aumento da 5,27 € a 6 €.
Successivamente il buono pasto sarà ulteriormente aumentato con gradualità, in coerenza con quanto avviene nel settore, prima a 6,50 € (da giugno 2022), fino al raggiungimento di 7 € dopo ulteriori 6 mesi. Al personale part-time, relativamente alle giornate che non prevedono il rientro pomeridiano, il ticket sarà riproporzionato con incrementi graduali rispettivamente a 4 €, 4,32 € e 4,65 €.
In alternativa alla ricezione dei buoni pasto, sarà possibile optare per il versamento dell’importo spettante, al netto dei correlati oneri fiscali, al Fondo Pensione di Gruppo, con possibilità di variare la scelta annualmente entro il mese di novembre. Per il 2021 tale scelta potrà essere effettuata entro il mese di marzo.
Contemporaneamente a quanto sopra descritto, è stata raggiunta l’intesa sull’estensione dell’Easy Learning a tutta la rete commerciale, con il passaggio definitivo da strumento “sperimentale” a “strutturale” a disposizione di tutti i colleghi di Rete nel Gruppo, ed un accordo per il finanziamento di un pacchetto formativo FBA prevalentemente di tipo normativo e specialistico che interesserà un vasto numero di colleghi.
Sono stati infine prorogati di un anno gli accordi che definiscono il part-time, il gettone di presenza per le migrazioni informatiche e le task force, le tutele per il personale del CAGS, il CIA di CALIT e le misure di contenimento del costo del lavoro in essere da diversi anni.
L’insieme degli accordi sottoscritti consente di chiudere con ragionevole soddisfazione un anno molto difficile su tutti i fronti, in cui le relazioni industriali non sono state esentate da un numero crescente di momenti di tensione rispetto al recente passato.
In particolare, la revisione al rialzo del valore del ticket pasto e la sua “nuova veste” in formato elettronico, consentono finalmente al Personale del nostro Gruppo di poter disporre di uno strumento aggiornato negozialmente ai tempi dopo un lungo periodo di stasi dell’istituto in questione.
Nonostante il confronto sia stato a tratti molto complesso, auspichiamo che la sua conclusione rappresenti il presupposto per riprendere una via negoziale più fluida, serena ed efficace, che consenta di gestire positivamente sia i temi di Gruppo ancora da affrontare che gli aspetti connessi ad eventuali operazioni societarie che potrebbero concretizzarsi nel futuro prossimo.
Cogliamo l’occasione per inviare a tutti i colleghi e alle loro famiglie i nostri migliori auguri di Buone Feste.
Parma, 22 dicembre 2020
LE SEGRETERIE DEL GRUPPO BANCARIO CREDIT AGRICOLE ITALIA
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca – Unisin