COMUNICATO
Lo scorso 18 dicembre le OO.SS. sono state convocate in videoconferenza dall’Azienda per un confronto relativo a vari temi inerenti alla rete OP di Generali Italia ed in particolare sul tema del “nuovo modello organizzativo della rete OP”.
Sia i coordinatori di Gruppo Generali che i Rappresentanti Aziendali hanno condiviso la necessità di sottoscrivere un accordo che vada al di là dei riferimenti normativi del CCNL che regolano l’attività del produttore e le figure professionali da loro ricoperte.
Le OO.SS. hanno rappresentato la necessità di valorizzare il ruolo della rete OP con nuove prospettive di carriera e di crescita, consolidando una professionalità che sia premiante per il produttore.
Si è così arrivati a sottoscrivere un accordo tra le parti nel quale, oltre a ribadire l’unicità dell’organizzazione produttiva dipendente, l’Azienda ne ha riconosciuto la centralità per lo sviluppo e il sostegno del business.
L’Accordo si sviluppa sui seguenti punti:
- Un nuovo modello organizzativo della rete basato su percorsi di carriera, formazione e specializzazione, sia per i neo-assunti che per i già professionalizzati con particolare riferimento a Tutor e Group Leader.
- Un ruolo da specialisti per i III e IV livello con programmi di alta formazione
- Particolare attenzione sarà rivolta ai percorsi professionali del I e II livello nel quale si inserirà la figura del IV livello Group Leader.
- Maggiore armonizzazione dello step intermedio (consulente famiglia) del I livello (permanenza 24 mesi) e focus nel 2021 su secondo step di crescita all’interno del II livello per valorizzare una componente fondamentale della Rete OP.
- La prospettata articolazione dovrà muoversi nell’ambito del CCNL e sarà oggetto di confronto sul tema degli inquadramenti nel prossimo rinnovo del CCNL
- Viene riconosciuta e rafforzata la valenza del percorso di confronto tra OO.SS. e Azienda, avviato già da qualche anno, sul tema del sistema provvigionale.
- In sede di trattativa per il CIA l’Azienda si è dichiarata disponibile ad introdurre anche per la rete produttiva un premio di risultato variabile
- Proprio in virtù della statuizione del confronto sul sistema provvigionale, sarà valorizzata sia l’attività di caring che la relazione col cliente, così come tutte quelle attività diverse dalla produzione che già oggi la rete svolge senza alcun tipo di riconoscimento.
- Infine sarà estesa anche alla rete OP l’applicazione dell’art. 159 del CCNL in tema di responsabilità civile/penale connessa alla prestazione.
Ci troviamo oggi di fronte ad un passaggio fondamentale sia rispetto al rafforzamento ed
allo sviluppo delle relazioni sindacali per l’OP, sia in termini di un rilevante e concreto
riconoscimento del ruolo del produttore.
L’accordo lascia sui vari temi (riorganizzazione, rappel, gestione del cliente) ampi margini di contrattazione che dovranno essere condivisi con le Organizzazioni Sindacali. Già il prossimo incontro sulle incentivazioni 2021 sarà il banco di prova di questa nuova, importante modalità di gestione delle questioni riguardanti la rete produttiva.
21 dicembre 2020
FIRST CISL FISAC CGIL F.N.A. SNFIA UILCA
Coordinamenti Nazionali R.S.A. Gruppo Generali
Rappresentanze Sindacali Aziendali Generali Italia