La scorsa settimana l’Azienda ha fatto partire una comunicazione annunciando una campagna di reperimento e somministrazione in locali aziendali del vaccino antinfluenzale stagionale (a prezzo concordato a carico dipendente, che avrà poi percentuali di rimborso differente a seconda delle diverse forme di assistenza) destinato SOLO AD ALCUNE ZONE non meglio specificate se in termini geografici o di organizzazione aziendale: Milano, Novara, Verona, Bergamo, Lodi e Roma. Senza distinzione tra lavoratori di Sede e lavoratori di Rete.
NON VA BENE!!!
Intendiamoci, l’iniziativa è lodevole in un momento complicato come questo in cui diventa fondamentale, per chi è interessato e per chi ha necessità, non tanto coprire il costo della vaccinazione ma proprio reperire il prodotto farmaceutico. Ma come ormai ci ha amaramente abituato questa Banca, anche quando l’intento è apprezzabile, nella fase di realizzazione riesce a commettere una serie incredibile di leggerezze ed errori. O di scelte nel merito criticabili.
Sarebbe stato infatti decisamente meglio mandare una comunicazione a TUTTI i colleghi per valutare la possibile dimensione quantitativa degli interessati a fruire dell’iniziativa, avendone anche uno spaccato per aree geografiche e regionali. Solo in possesso di questa fondamentale informazione la Banca avrebbe così potuto organizzare una campagna, una convenzione, o un altro tipo di strategia che, però, partisse appunto dal concetto della PARI DIGNITA’ di trattamento di fronte ad una questione che riguarda la SALUTE e la SICUREZZA di TUTTI I LAVORATORI. Non solo di alcuni.
Invece l’Azienda ha messo in atto una modalità ASSOLUTAMENTE INIQUA che destina questa iniziativa solo ad alcune zone lasciandone altre completamente sguarnite. Magari appena limitrofe. Magari in zona rossa. E magari addirittura tra le provincie più colpite da questa seconda ondata.
Ennesima assurda decisione aziendale del tutto unilaterale. Incapibile. Inspiegabile. E che ha contribuito a rendere ancora più largo e profondo il solco che divide i colleghi tra loro ma, soprattutto, i lavoratori e la loro Banca.
Una idea buona gettata alle ortiche……..
Milano, 20 novembre 2020
Coordinamenti Gruppo Banco BPM
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN