Segreterie Nazionali, Ania: serve un protocollo di settore sul tema dello Smart Working

2 - First Cisl 3 - Fisac Cgil 8 - Fna 9 - Snfia 6 - Uilca

Nell’emergenza della Pandemia è partito il più grande esperimento di lavoro in remoto di tutti i tempi; in Italia siamo passati da mezzo milione di lavoratrici/lavoratori in remoto in fase pre-covid 19 a oltre otto milioni durante il lockdown.

Nel Settore Assicurativo si sono raggiunte punte di circa il 98% delle lavoratrici/lavoratori in remoto, un triplo salto rispetto al panorama pre- covid 19 in cui, a seguito di diversi Accordi Aziendali sperimentali, un numero contenuto di lavoratrici/lavoratori lavorava da casa per un massimo di due volte la settimana.

Quella che era stata una misura di sopravvivenza varata in brevissimo tempo sotto l’incalzare dell’emergenza sanitaria, da noi discussa nel protocollo nazionale di sicurezza del Settore Assicurativo condiviso con Ania nei mesi del lockdown, diventerà una modalità organizzativa strutturale del lavoro dei prossimi anni, tanto che lo stesso Governo ha in agenda possibili adeguamenti alla legge 81-2017 che definisce e disciplina il lavoro agile.

Quello sperimentato nel Paese durante il lockdown non può certo essere definito “smart working” essendosi trattato di fatto di “home working” che si è scaricato sulle famiglie ed in particolare sulle donne su cui è gravato anche il peso della gestione di carichi e incombenze famigliari non prevedibili.

Il Settore Assicurativo a oggi è privo di una cornice nazionale di riferimento che fissi principi e regole uguali per tutti.

In questo scenario le Segreterie Nazionali scriventi, il giorno 18 novembre u.s., hanno inviato una richiesta d’incontro all’Ania per avviare un confronto, in una logica di sistema, con l’obiettivo di definire un PROTOCOLLO NAZIONALE DI SETTORE SUL TEMA DELLO SW, da recepire nel prossimo rinnovo del CCNL ANIA, che si ponga come riferimento per gli Accordi nei Gruppi/Aziende rispetto alle sfide di un futuro ormai prossimo.

Sul versante del rinnovo del CCNL ANIA, scaduto il 31/12/2019, l’emergenza sanitaria ha purtroppo condizionato i lavori preparatori della piattaforma sindacale unitaria, pertanto, le Segreterie Nazionali scriventi hanno condiviso di avviare la stesura della stessa, da portare in discussione con le lavoratrici/lavoratori, completando il dibattito all’interno di ciascuna sigla sindacale e passando quanto prima alla sintesi unitaria.

Vi terremo costantemente aggiornati.

Le Segreterie Nazionali
FISAC CGIL – FIRST CISL – FNA – SNFIA – UILCA

Roma, 18 novembre 2020


Spett.le
ANIA
Via San Nicola da Tolentino, 72 00187 Roma

c.a. Riccardo Verità

Roma, 18 novembre 2020

L’emergenza sanitaria e le conseguenti misure di contrasto adottate dal Governo per contenere la diffusione del virus Covid-19 hanno impresso una forte accelerazione al ricorso del lavoro agile, aprendo una discussione all’interno del Paese rispetto a una trasformazione organizzativa che si avvia a divenire strutturale. Tuttavia il Settore Assicurativo è ad oggi privo di una cornice nazionale di riferimento sul tema dello SW, esistendo solo alcuni accordi aziendali sperimentali definiti nella fase pre-covid 19.

È in questo quadro che con la presente chiediamo un incontro all’Ania per avviare un confronto, in una logica di sistema, con l’obiettivo di definire un protocollo sullo SW che rappresenti un riferimento per tutto il Settore Assicurativo per affrontare le sfide di un futuro ormai prossimo.

In attesa di un sollecito riscontro, cordiali saluti.

Le Segreterie Nazionali
FISAC CGIL – FIRST CISL – FNA – SNFIA – UILCA

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