Intesa Sanpaolo RSA Firenze: TFR “pregresso” (accumulato fino al 2006)


Versare il TFR pregresso alla previdenza complementare?
Si, ma …alcuni chiarimenti per il personale di provenienza Cassa di Risparmio di Firenze

Con il Protocollo firmato lo scorso 29 settembre 2020 è stata aggiornato quanto già reso possibile dall’Accordo 1° aprile 2020 in merito alla trasferibilità del cd. “TFR pregresso” da parte delle colleghe e colleghi iscritti al Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo e alla sezione a contribuzione definita del Fondo Pensioni per il personale Cariplo.

Per Tfr pregresso si intende la quota di Trattamento di Fine Rapporto maturato fino al 31 dicembre 2006 e accantonato presso una delle Aziende del Gruppo e non versato ad altra forma di previdenza complementare.

In base al Protocollo 29 settembre 2020 possono ora fare richiesta di trasferimento del “TFR pregresso le colleghe e colleghi che maturino il primo dei requisiti previsti dalla legge per il trattamento pensionistico entro il 31 dicembre 2026.

Il versamento del Tfr pregresso è un’opportunità di incrementare il proprio montante contributivo e va valutata individualmente. Riteniamo utile fornire al personale di provenienza Cassa di Risparmio di Firenze alcune precisazioni in merito a due accordi che li riguardano. Si tratta degli accordi:

➢ 7 giugno 1991 che riconosce una integrazione del trattamento di fine rapporto (massima dello 0,50%) ai dipendenti iscritti al Fondo di previdenza per il personale della CRF e in servizio presso Cassa di Risparmio di Firenze alla data del 31 dicembre 1990.

➢ 17 novembre 1992 riconosce una rivalutazione maggiorata rispetto a quella prevista dalla Legge (nella misura del 2,75%) per le quote di Tfr maturate dal 1992 fino al 31 dicembre 2006.

È importante sapere che a seguito del conferimento del TFR pregresso alla previdenza complementare proseguirà il riconoscimento della maggiorazione (con massimo 0,50%) prevista dal primo accordo, mentre non sarà riconosciuta la maggiorazione del 2,75% con riferimento al secondo accordo, che ha presupposti diversi.

Queste Organizzazioni Sindacali sono come di consueto a vostra disposizione per ulteriori chiarimenti.

Firenze, 13 novembre 2020

RR.SS.AA. ISP Firenze

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