In allegato informativa in merito ad incontro svoltosi il 10 novembre sulle tematiche Coronavirus, dove l’Azienda ha anticipato l’intenzione di estendere i 5 giorni di telelavoro, già previsti per tutti i genitori di figli di età inferiore a 14 anni in quarantena, anche nei giorni antecedenti l’emanazione della disposizione da parte di ATS, ai casi di attività didattica a distanza secondo le ultime previsioni normative disposte in alcune regioni italiane a livello istituzionale per le classi seconda e terza media.
Ecco in sintesi i punti salienti del comunicato allegato alla mail e che ti invitiamo a leggere con attenzione:
- In base ai dati forniti dall’azienda, 70 colleghi contagiati da inizio pandemia, di cui 25 nelle ultime settimane, la curva della pandemia in Creval è in crescita, ed ha superato quella nazionale. Bisogna quindi agire e subito.
- Le diverse proposte della Fisac Cgil da attivare prima possibile.
- Le gravi carenze raccolte tra i colleghi, segnalate all’Azienda, da superare con urgenza.
- Anche questa volta la riunione si è tenuta a tavoli sindacali separati, per scelta incomprensibile determinata dalle altre sigle sindacali su temi così delicati come la salute, così come venerdì scorso si è anche tenuta un’altra riunione su temi analoghi tra Azienda e RLS. Auspichiamo ovviamente che chi ha operato queste scelte, che finiscono per penalizzare tutti i lavoratori, su temi così delicati, possa ritornare sui suoi passi.
Lunedì prossimo avremo un incontro con l’azienda in materia di pressioni commerciali con la partecipazione del Responsabile Area Retail nonché Responsabile Divisione CRM e Programmazione commerciale. Ti invitiamo come di consueto a farci pervenire le tue segnalazioni in merito.
Invitiamo a diffondere il nostro comunicato al maggior numero di colleghe e colleghi interessati.
La Salute prima di tutto!
Segreteria Organo di Coordinamento Fisac-Cgil
Gruppo Bancario Credito Valtellinese