L’ultimo DCPM del 3 novembre ha diviso il Paese in tre aree – rossa, arancione e gialla – in base al rischio di contagio.
Mentre non si è mai fermato il confronto di OO.SS e RLS con l’Azienda per negoziare ulteriori misure anti-Covid a garanzia della massima tutela dei dipendenti della banca nei luoghi di lavoro, intendiamo ora focalizzare le nostre richieste anche sul versante delle politiche commerciali e creditizie.
Riteniamo indispensabile che, nel rispetto dei provvedimenti legislativi, le campagne vengano sospese e conseguentemente rivisitati gli obiettivi di budget, risultando evidente che le restrizioni operanti in tutte le zone, sia pure con diversa intensità, dalla raccomandazione al divieto sugli spostamenti consentiti esclusivamente per motivi di salute, lavoro, studio e situazioni di necessità, rendano difficile quando non impraticabile la prosecuzione della proposta commerciale che richieda la presenza del cliente in filiale.
È necessario tornare – almeno in queste settimane – al disbrigo delle attività essenziali in presenza, demandando agli strumenti e processi digitalizzati l’attività di vendita.
La Banca tutta deve assumersi in questa fase drammatica la responsabilità sociale che le compete, proteggendo le sue lavoratrici e i suoi lavoratori, la clientela e la popolazione.
Siena, 6 novembre 2020
Le Segreterie di Coordinamento
Banca Monte dei Paschi Siena