Malattia: Istruzioni per l’uso
Cosa devo fare se mi ammalo?
Se ho problemi di salute che non mi permettono di recarmi al lavoro devo darne tempestivamente comunicazione al datore di lavoro, di norma entro l’orario di inizio della giornata lavorativa, preferibilmente con una comunicazione scritta (ad es. e-mail, sms).
In quali casi devo presentare il certificato medico?
Il diritto all’indennità di malattia a carico dell’Inps decorre dal quarto giorno mentre, nel nostro settore, i primi tre giorni sono indennizzati a totale carico del datore di lavoro. Nella nostra azienda è obbligatorio presentare il certificato per malattie di durata superiore a tre giorni, salvo i casi in cui l’azienda ha revocato la franchigia ai lavoratori e lo richieda a partire dal primo giorno. Quindi nei casi in cui sia richiesto devo comunicare quanto prima il numero di protocollo del certificato medico digitale, che viene anche trasmesso dal medico curante all’Inps e da quest’ultimo messo a disposizione dell’azienda. Se mi trovo presso un domicilio diverso da quello conosciuto dal datore di lavoro lo devo comunicare, sia al datore di lavoro che all’Inps.
Quali altri obblighi ho?
Ho l’obbligo di essere reperibile, per l’eventuale visita fiscale, presso il mio domicilio o presso quello che ho eventualmente comunicato; per il nostro settore le fasce orarie vanno dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.
La reperibilità deve essere rispettata anche il sabato e la domenica o nei giorni festivi?
Certamente, perché è possibile ricevere la visita fiscale anche nei giorni festivi o il sabato.
Quindi dopo la visita fiscale posso uscire?
No, perché è possibile ricevere anche due visite fiscali nello stesso giorno o comunque nell’arco della stessa malattia. Quindi il fatto che sia passato il medico dell’Inps non giustifica un’uscita di casa prima della fine della reperibilità.
Ma fuori dalle fasce di reperibilità posso fare quello che voglio?
Fuori dalle fasce è possibile lasciare il domicilio a patto di non svolgere attività che possano pregiudicare la mia guarigione. Sono quindi relativamente libero di fare quello che voglio ma, ad esempio, se ho un problema di ernia del disco non posso sollevare pesi in palestra.
Che succede se non vengo trovato in casa alla visita fiscale?
Nel caso di assenza in orario di reperibilità il datore di lavoro mi può chiedere, anche con una contestazione disciplinare, di giustificare i motivi della mia assenza. In questo caso non è possibile addurre motivazioni generiche ma devono essere indicati motivi di urgenza e improcrastinabilità. A titolo esemplificativo e non esaustivo, dire di essersi recati in farmacia, dal proprio medico curante per una visita ordinaria, che il citofono non funzionava o la mancanza della targhetta del nome e cognome, non costituiscono, di solito, motivazioni adeguate.
Il datore di lavoro mi può fare controllare anche al di fuori delle fasce di reperibilità?
Si, purché si mantenga nell’ambito di controlli volti ad accertare miei comportamenti non corretti sempre inerenti all’attività lavorativa (cd. controlli difensivi), anche mediante l’utilizzo di un investigatore. Potrebbe anche utilizzare elementi dei quali è venuto accidentalmente a conoscenza, ad esempio, filmati o foto postati sui social network.
Cosa succede se mi ammalo durante le ferie?
In caso di malattia occorsa durante il godimento delle ferie devo comunicarlo al datore di lavoro, con le stesse modalità che abbiamo detto sopra, indicando dove mi trovo per consentire l’eventuale visita fiscale. La comunicazione di malattia interrompe le ferie. Nel caso di malattia durante un viaggio all’estero o di intervento chirurgico effettuato all’estero si consiglia di consultare la guida Inps
https://www.inps.it/docallegatiNP/Mig/AllegatiNews/Guida_sulla_certificazione_malattia_estero.pdf
Ricordiamo infine a tutte e a tutti che, vista l’emergenza Covid-19, è necessario provvedere alla rilevazione della temperatura corporea presso l’abitazione e che se tale temperatura risulta superiore a 37,5 ° e/o si manifesta altra sintomatologia da infezione respiratoria o influenzale, non è consentito l’accesso ai luoghi di lavoro. In questi casi restate a casa e contattate il vostro medico curante!
La Segreteria