C O M U N I C A T O
Care colleghe, cari colleghi,
nelle ultime settimane, visto il continuo aumento del numero dei contagi, ci siamo più volte chiesti se fosse il caso di procedere comunque con il piano di rientro previsto dall’accordo sindacale del 21 settembre u.s., quindi più di un mese fa.
Durante le trattative avevamo ripetutamente posto la questione della tempistica dell’accordo, ritenendo più saggio attendere l’evolversi della situazione epidemiologica e normativa, che in quel momento prevedeva lo stato di emergenza fino al 15 ottobre.
Fatte queste doverose premesse, ieri pomeriggio siamo stati informati dell’intenzione di sospendere il piano di rientro, circostanza che non poteva che vederci d’accordo, anche alla luce di quanto sopra riportato. Non ci sembrava infatti il caso di procedere in una direzione contraria rispetto al contesto, viste anche le raccomandazioni del legislatore contenute nell’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 18 ottobre.
Il piano di rientro su base volontaria, previsto dall’accordo sindacale, viene dunque sospeso: ora più che mai riteniamo, infatti, che sia fondamentale evitare di esporsi a rischi di contagio, laddove l’organizzazione del lavoro consenta di proseguire la propria attività a distanza.
A tempo debito discuteremo con l’azienda la ridefinizione dello stesso, con la speranza sempre viva di poterci rivedere e riabbracciare presto!
Milano, 23 ottobre 2020
Le Rappresentanze Sindacali Aziendale
FIRST CISL – FISAC CGIL