Milano 5 aprile 2013
Comunicato stampa
La società di leasing, di proprietà di Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banco Popolare, Banca Popolare di Sondrio e Banca Popolare di Milano, dopo aver dichiarato 57 esuberi e 25 trasferimenti, anche da lunghe distanze (su un organico complessivo di 324 persone), ha unilateralmente chiuso la trattativa in corso con le Organizzazioni Sindacali, finalizzata a trovare una soluzione negoziata.
Il fallimento della trattativa è la diretta conseguenza del mancato rispetto da parte delle 4 banche di un impegno a salvaguardia dell’occupazione formalmente assunto all’atto della costituzione della Società, sorta solo 3 anni fa dalle ceneri di Banca Italease.
Le OOSS, di fronte a tale grave decisione, hanno contestato la correttezza della procedura aperta dall’azienda e l’hanno diffidata dal porre in atto i 57 licenziamenti e i trasferimenti.
E’ stato pertanto dichiarato lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori.
Le Segreterie Nazionali