Si sono svolti venerdì 9 e lunedì 12 ottobre i primi incontri relativi al progetto Hydra che riguarda il distacco di personale e il conseguente riassetto della Direzione Crediti non Performing.
A seguito della nota operazione di scissione di crediti deteriorati MPS in favore AMCO, finalizzata ad abbassare i fattori di rischio della banca (de-risking), vengono cedute 88mila pratiche costituite da 4,8 miliardi di sofferenze (NPL) e 3,2 miliardi di inadempienze probabili (UTP).
Per accompagnare la migrazione del portafoglio e garantire la continuità di gestione delle posizioni, saranno distaccati in AMCO – senza mobilità territoriale per 6 mesi a decorrere dal primo dicembre 2020 (eventualmente prorogabili di ulteriori 6 mesi al massimo) – 88 gestori il cui portafoglio risulti prevalentemente “saturato” – in termini di valore – da pratiche oggetto di trasferimento, con un minimo di 5 pratiche.
Le strutture interessate dai distacchi in AMCO saranno le Aree Crediti Problematici Small Ticket, Rischio Anomalo e Ristrutturazioni per quanto attiene le inadempienze probabili o UTP, l’Area Workout per le sofferenze o NPL. Le piazze dei distacchi saranno 10 e precisamente: Napoli, Verona, Salerno, Bologna, Bari, Milano, Padova, Mantova, Firenze e Torino.
La Direzione Crediti non Performing, che con la scissione vedrà significativamente ridimensionata l’attività di gestione delle pratiche, sarà quindi riorganizzata e semplificata – senza che vi siano ulteriori liberazioni di personale addetto – pur preservando la struttura nel suo complesso al fine di fronteggiare efficacemente i possibili scenari futuri di crescita delle sofferenze bancarie indotta dalla crisi Covid, procrastinando poi una riorganizzazione più completa, al rientro delle 88 risorse dal distacco.
Attingendo le risorse necessarie internamente alla Direzione, saranno potenziate le attività di Fronting Bank (ovvero il servizio offerto ad AMCO per le pratiche “vive” – inadempienze probabili o UTP – che mantengono il conto corrente radicato presso la banca per le attività operative) e l’attività di Post Sale per il servizio tipicamente svolto nel dopo cessione, ivi compreso il seguimento di eventuali cause e contestazioni.
Il confronto con l’azienda proseguirà a breve per un ulteriore approfondimento sulla ramificazione delle strutture e capillarità della loro distribuzione sul territorio nazionale.
Siena, 13 ottobre 2020
Le Segreterie