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COMUNICATO SINDACALE ALLIANZBANK DEL 9 SETTEMBRE 2020
Cari colleghe e colleghi,
in data di ieri, abbiamo avuto una call conference e un breve aggiornamento questa mattina con l’Azienda per avere informazioni sulla modalità di rientro in sede, già comunicatoci a fine luglio c.a. e previsto per il 14 settembre p.v.
L’azienda ha ribadito la propria intenzione di far rientrare in modo graduale le persone al lavoro in presenza su base volontaria, pertanto, dopo aver attivato settimana scorsa tramite i vari Responsabili, un’indagine a tappeto per la volontarietà al rientro, invierà comunicazione tramite e-mail ai dipendenti a cui risponderanno se aderire al rientro o meno.
Chi ha già il contratto smart il rientro è previsto in alternanza, stessa modalità anche per i colleghi che hanno aderito all’ultimo bando s.w. compatibilmente con la disponibilità della dotazione informatica, per gli altri il ritorno sarà in presenza, mentre per coloro che non hanno espresso la volontarietà di rientrare in sede continueranno ad operare nell’attuale modalità fino al 15 ottobre p.v. (data al momento di fine emergenza a livello Nazionale).
Le Rsa ribadiscono l’apprezzamento del piano di rientro su base volontaria e ritengono importante dare la possibilità di lavorare in smart-working anche al personale che ha aderito all’ultima campagna, a tal fine l’Azienda ci ha comunicato di aver già iniziato con la trasformazione della modalità di lavoro.
Ribadiamo in ogni caso l’importanza di considerare alcuni aspetti rilevanti come l’utilizzo dei mezzi pubblici o meno, la tutela di chi appartiene alle persone considerate “fragili” (tutte quelle persone che hanno delle patologie, non è necessario avere la legge 104), la responsabilità nei confronti dei propri familiari (in particolare in presenza di persone “fragili”). Va da sé avere comportamenti adeguati alla situazione, anche quando non si è al lavoro.
Per tutti coloro che decidessero di rientrare rimandiamo ai Protocolli Anti-contagio pubblicati dall’Azienda nella intranet.
A disposizione per eventuali chiarimenti.
FISAC/CGIL – FIRST/CISL – FABI