Carissim@ tutt@,
nel momento peggiore in cui sarebbe potuto capitare, durante il lockdown, la figlia ventenne di una collega di Intesa Sanpaolo è stata colpita da emorragia cerebrale ed è stata salvata dalla grande opera del personale dell’Ospedale presso il quale è stata ricoverata in totale isolamento, considerato il contesto.
Ora è uscita da quell’ospedale ed è stata trasferita a Verona per una riabilitazione incerta, lunga e – come immaginabile – assai costosa.
Come Fisac – CGIL abbiamo lanciato, col consenso della collega, una sottoscrizione per aiutare Barbara e la figlia ad affrontare questo periodo complicato.
La riabilitazione sarà lunga e dura, per questo vi chiediamo di sostenere gli sforzi della nostra collega Anna “Barbara” Calabresu per far tornare a sorridere la figlia.
I colleghi del Banco di Sardegna sostengono Anna e la sua famiglia, perché la solidarietà non ha confini, tantomeno aziendali. Noi lavoratori del credito siamo sempre stati, e sempre saremo, uniti. Perché solo uniti possiamo lottare. Anna non sei sola!
Questo l’IBAN del conto corrente intestato Anna Calabresu: IT52D0306967684510365626103 causale “contributo per Elisa”
“Elisa è atterrata a Verona per proseguire la sua lotta: dopo l’infortunio occorso a marzo, un’emorragia cerebrale che l’ha costretta ad un intervento chirurgico d’emergenza e al ricovero per tutto questo tempo al Brotzu di Cagliari, inizia ora una nuova sfida.”
La vostra Fisac-Cgil del Banco di Sardegna
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